Roma, Piazza San Giovanni: erba secca, niente ombra e fermate al sole, la denuncia corre sul web

Roma, Piazza San Giovanni sotto al sole

A Roma, in Piazza San Giovanni è tutto secco, abbandonato, bruciato dal sole. Non ci sono alberi, né panchine all’ombra, né pensiline per chi aspetta l’autobus. Solo cemento rovente e una desolazione che stride con l’idea di una città accogliente. Un video-denuncia girato da una cittadina romana e diffuso sulla pagina Instagram @dillo.a.noi.roma documenta la situazione nel dettaglio, camminando tra aiuole polverose, asfalto infuocato e cestini arrangiati con una mano di vernice.

Le immagini parlano chiaro: “Da questo punto in poi non c’è né un albero, né una pensilina, né qualcosa che faccia ombra. È tutto sotto il sole.” E lo dice mentre cammina alle sei di sera, con il marciapiede ancora rovente. Il tono è ironico, ma il disagio è reale. A rendere tutto più surreale, la frase conclusiva: “Finalmente un po’ d’ombra… grazie, Basilica.”

I commenti online: “Tutto perfetto, tutto morto”

Sui social è esplosa l’indignazione. Una residente scrive: “Praticamente l’erba, i praticelli… tutto morto. Fermate autobus sotto al sole. Alla faccia del Giubileo…”. Un altro utente aggiunge con tono sarcastico: “Ci credo che è tutto morto… Concerti, manifestazioni e manutenzione zero. Tutto perfetto”.

In effetti qui, appena due mesi fa, si è tenuto il Concerto del Primo Maggio 2025, con una lineup stellare. Sul palco, artisti come Achille Lauro, Giorgia, Elodie, Ghali, The Kolors. Ma già allora la situazione del prato preoccupava: nuovo, ma fragile, già ingiallito e spelacchiato. Il rischio che il pubblico lo danneggiasse ulteriormente era altissimo, e infatti così è stato.

Molti commenti puntano il dito contro un problema più ampio e strutturale: “Siamo noi a dare potere a chi prende queste decisioni. Poi ci lamentiamo, ma non scegliamo mai il cambiamento giusto. Il degrado mentale avanza troppo rapidamente”.  

L’attesa alle fermate in Piazza San Giovanni: una prova di sopravvivenza all’afa

Uno dei temi più ricorrenti tra le critiche riguarda la mancanza di pensiline alle fermate degli autobus, costringendo le persone ad attendere sotto il sole implacabile dell’estate romana. Alcuni utenti ricordano come dovrebbe essere una regola basilare: “Ma ogni fermata dell’autobus non dovrebbe avere una pensilina? In una città come Roma è impensabile”.

C’è anche chi cerca di fornire spiegazioni di carattere tecnico: “Lo hanno spiegato più volte: davanti ai monumenti non si possono piantare alberi”. Tuttavia, per molti cittadini, queste motivazioni non sono sufficienti a giustificare la trascuratezza estetica e funzionale di uno degli spazi pubblici più iconici della città. La mancanza di verde vivo e di qualsiasi ombra contribuisce a rendere ancora più evidente il senso di abbandono.

Tra i commenti, si alternano ironia e rassegnazione: “Però ci sono le fontane sulla piazza…” dice qualcuno. Altri concludono con amarezza: “È sempre stato così e nessuno ha mai fatto nulla”.