Roma, più taxi gratuiti per persone disabili a luglio, agosto e settembre: come avvalersi del servizio

Roma ha stanziato oltre mezzo milione di euro per assicurare, nei mesi estivi di luglio, agosto e settembre 2025, il servizio di trasporto individuale gratuito dedicato alle persone con disabilità. Una misura concreta per garantire il diritto alla mobilità a chi, per motivi fisici, ha bisogno di un supporto adeguato per raggiungere luoghi di lavoro, studi, terapie o attività sociali.
Il servizio del Campidoglio è regolato dalla Delibera dell’Assemblea Capitolina n. 129 del 2018, che definisce criteri e modalità di accesso per gli utenti. Le corse saranno gestite tramite la piattaforma digitale STID, capace di connettere le esigenze dell’utente con i mezzi disponibili in tempo reale.

Due operatori in più, corse più rapide: Roma, taxi per disabili
Alla lista degli operatori autorizzati – tra cui figurano già Pronto Taxi 6645, Samarcanda e Arriva Italia – si aggiungono ora Pegaso Soccorso Società Cooperativa Sociale e Radiotaxi 3570. Entrambe le cooperative hanno ottenuto l’iscrizione all’Albo dei soggetti abilitati dopo aver superato le verifiche previste, compresi i controlli sul rispetto degli obblighi contributivi e sulla trasparenza (inclusa l’assenza di cause ostative secondo l’art. 94 del D.lgs 36/2023).
Il servizio non è gestito con modalità di appalto tradizionale, ma prevede la libertà per ciascun utente di scegliere l’operatore preferito al momento della prenotazione. Questa impostazione favorisce una maggiore flessibilità e un servizio più efficiente.
Oltre 2.000 utenti già attivi: Roma paga il Taxi
Attualmente sono 2.153 le persone con disabilità già ammesse al servizio. A queste si aggiungono altri 201 utenti in lista d’attesa, giudicati idonei secondo la graduatoria valida fino al 31 dicembre 2025. Il trasporto può essere richiesto per motivi di lavoro, studio, salute o partecipazione ad attività sociali e sportive.
Gli utenti possono prenotare le corse tramite la piattaforma STID, specificando le proprie esigenze, come ad esempio la necessità di un veicolo attrezzato per carrozzine non pieghevoli. Ogni corsa è tracciata per garantire trasparenza e qualità del servizio.
Un investimento da 533.000 euro da Roma Capitale per i taxi per disabili
Per coprire i tre mesi estivi, Roma ha stanziato un totale di 533.000 euro. Di questi, 510.000 euro andranno a Radiotaxi 3570, mentre 23.000 euro saranno destinati a Pegaso Soccorso. Le cifre coprono integralmente i costi di trasporto degli utenti ammessi, rendendo il servizio gratuito per chi lo utilizza.
La somma, prelevata dal bilancio 2025-2027, copre solo il trimestre luglio-settembre. Per i mesi successivi sarà necessario un nuovo provvedimento con ulteriore variazione di bilancio.
Come accedere al servizio di taxi gratuito per gli utenti di Roma
Per usufruire del trasporto individuale è necessario essere residenti a Roma e presentare domanda al Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti, specificando la finalità della richiesta (lavoro, studio, terapia, ecc.). I richiedenti devono essere iscritti nella graduatoria vigente o risultare idonei in base alla lista d’attesa.
Una volta ottenuta l’ammissione, si può prenotare il servizio direttamente tramite la piattaforma STID, scegliendo l’operatore tra quelli disponibili e inseriti nell’Albo. Il servizio è completamente gratuito per l’utente e coperto da fondi pubblici.
Un modello da replicare?
Questa misura rappresenta una risposta concreta ai bisogni di mobilità delle persone con disabilità. In un contesto urbano spesso inaccessibile e ostile per chi ha difficoltà motorie, la possibilità di usufruire di un servizio di trasporto personalizzato e gratuito segna un passo avanti importante.
Roma conferma così, almeno per questi tre mesi, la volontà di mettere l’inclusione al centro delle proprie politiche. Resta da vedere se – e come – il modello potrà essere esteso e migliorato, magari rendendolo permanente.