Roma, Ponte Sisto tra degrado e insicurezza: le segnalazioni dei cittadini diventano allarme quotidiano

Ponte Sisto, uno dei simboli più suggestivi e frequentati del centro storico di Roma, si sta trasformando in un luogo di paura e insicurezza per residenti e turisti. Le denunce che arrivano dai social, in particolare tramite le storie condivise dall’account Instagram Welcome to Favelas, delineano un quadro allarmante: episodi di spaccio, molestie, furti e aggressioni sarebbero all’ordine del giorno. I cittadini, stanchi e frustrati, chiedono un intervento immediato da parte delle autorità.
“Paura costante sul Ponte Sisto”
Una segnalazione anonima pubblicata in una delle storie racconta: “Buongiorno, vorrei segnalare una situazione assurda che va avanti da tempo sotto gli occhi di tutti. Su Ponte Sisto ho assistito personalmente a episodi di spaccio e molestie verso ragazze da parte di gruppi di stranieri. Diverse ragazze hanno smesso di passarci per paura. È inaccettabile che non si faccia nulla, soprattutto in una zona così turistica.”


Il commento non resta isolato. Un altro utente racconta: “Io non passo più su quel ponte, preferisco allungare di un chilometro. Ho visto le cose più brutte: furti, aggressioni. Sempre gli stessi soggetti. Possiamo fare qualcosa? Una petizione? È assurdo che un ponte così bello debba fare paura.”
Le storie continuano. Una giovane denuncia che la sorella è stata derubata del cellulare proprio lì, di sera, da un gruppo di persone che l’ha accerchiata con la scusa di chiedere un accendino. “Erano le 22, c’era tantissima gente ma nessuno ha fatto nulla. Musica alta, risate, confusione… e l’iPhone sparito dalla tasca”.
Un altro commento riferisce di una scena ancora più inquietante: “Un mese fa sono passato con amici e c’era un gruppetto che giocava col taser. Ma di che stiamo parlando?”
Secondo chi frequenta la zona, il problema non è recente. Le segnalazioni parlano di una presenza costante e conosciuta di gruppi che, di notte, dormono in un barcone sul Tevere a pochi passi dal ponte. “Non è una novità, succede da anni. Le forze dell’ordine lo sanno benissimo,” si legge in un altro commento.