Nettuno, arriva il nuovo traliccio per telefonia mobile: i cittadini possono inviare al Comune le proprie osservazioni

Nettuno, arriva il nuovo maxi traliccio per telefonia mobile: i cittadini possono inviare al Comune le proprie osservazioni. Il comune di Nettuno si prepara ad accogliere una nuova Stazione Radio Base per la rete di telefonia mobile, una struttura più nota al grande pubblico come traliccio su cui vengono affisse antenne di telefonia mobile. L’impianto, proposto dalla società I. S.p.A., sorgerà in Via Mirabella, in un’area senza numero civico.
La richiesta ufficiale di autorizzazione è stata protocollata il 2 aprile 2025 (n. 22293) presso l’Area IV – Servizio Urbanistica – Edilizia Privata, e prevede la realizzazione di un nuovo traliccio in una zona residenziale periferica della città. Ma la notizia è stata diffusa dal Comune sul proprio albo pretorio il 10 giugno.

L’impianto, secondo quanto indicato nella documentazione, sarà posizionato in corrispondenza delle coordinate 41°28’35.7″N – 12°41’27.8″E. Un intervento che, seppur in linea con lo sviluppo delle reti mobili, potrebbe sollevare dubbi e interrogativi nella cittadinanza per l’impatto paesaggistico e ambientale.
Corsa contro il tempo: due mesi per dire la propria
Proprio per questo motivo, la pubblicazione dell’istanza apre ufficialmente un periodo di osservazione pubblica. I cittadini, infatti, avranno fino al 9 agosto 2025 per presentare al Comune stesso eventuali osservazioni tecniche o opposizioni all’ufficio comunale competente. Dopo quella data scatterà il silenzio assenso, con la conseguente possibilità di autorizzazione automatica del progetto.
Le comunicazioni dovranno essere indirizzate all’Area IV – Governo del Territorio, presso lo sportello urbanistica situato all’interno del centro commerciale “Le Vele”. Sono disponibili sia l’indirizzo e-mail ordinario sia la PEC istituzionale del Comune di Nettuno per l’invio dei contributi da parte dei cittadini.
Pec Comune di Nettuno:
protocollogenerale@pec.comune.nettuno.roma.it
Un’occasione cruciale per la cittadinanza di far valere dubbi, rilievi o richieste di chiarimento sul progetto. E un passaggio necessario affinché decisioni di forte impatto sul territorio non vengano prese in modo unilaterale o senza confronto.

Crescita tecnologica e tutela urbana: il difficile equilibrio
L’installazione di nuove antenne per la telefonia mobile è un fenomeno sempre più frequente, specialmente con la continua espansione delle reti 4G e 5G. Tuttavia, non mancano le perplessità, specie quando gli impianti vengono collocati in prossimità di abitazioni, scuole o aree verdi.
A Nettuno, la discussione è solo agli inizi, ma è evidente come la vicenda richiami un tema più ampio: il bilanciamento tra innovazione tecnologica e salvaguardia del paesaggio urbano. I tralicci per la telefonia mobile, pur essendo infrastrutture fondamentali, possono rappresentare elementi invasivi dal punto di vista visivo, oltre che oggetto di timori per la salute pubblica, sebbene le normative stabiliscano limiti precisi in materia di emissioni elettromagnetiche.
Trasparenza e partecipazione: le sfide per il Comune
Con la pubblicazione dell’istanza, l’Amministrazione ha adempiuto agli obblighi di legge, ma resta da vedere se sarà in grado di favorire un vero processo partecipativo. La trasparenza, infatti, non si esaurisce nella semplice pubblicazione di documenti: serve un’effettiva disponibilità all’ascolto, un’informazione chiara ai cittadini, e la possibilità di discutere in modo pubblico e aperto su scelte che cambiano il volto del territorio.
In ballo non c’è solo un traliccio in più, ma il diritto della comunità a conoscere, valutare e influenzare ciò che accade sotto casa propria. La scadenza del 9 agosto 2025 è dietro l’angolo. La cittadinanza ha ora la parola.