Roma, pusher tecnologico gestiva lo spaccio sui social, con delivery e bitcoin

pusher tecnologico

Adesso abbiamo anche i pusher tecnologici. Gestiva canali su piattaforme social dove i suoi clienti potevano selezionare il tipo di stupefacente, spulciando anche tra varie gallery fotografiche, e la quantità desiderata. Poi, al servizio di consegna, ci pensava lui. Per rendere ancor più gradevole la fruizione del servizio, lo spacciatore 2.0 aveva organizzato anche un servizio di “delivery”. Grazie al quale curava la consegna delle dosi acquistate direttamente all’interessato. Il pagamento della droga avveniva tramite Bitcoin.

Il pusher risolveva ogni problema dei consumatori

Infine, al termine della transazione c’era anche chi recensiva il “prodotto” acquistato e la qualità del servizio. Lo spaccio di droga a portata di click è stato scoperto nel corso di un’attività investigativa, diretta dal pubblico ministero del pool della Procura di Roma coordinato dal Procuratore Aggiunto Lucia Lotti. E delegata ai Carabinieri della Stazione Roma Porta Portese che hanno identificato l’ideatore di questa particolare Start Up. Si tratta di un ragazzo romano di 24 anni già conosciuto alle forze dell’ordine.

Oltre 50mila euro di guadagni

Ovviamente arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale ordinario di Roma. I militari sono riusciti a intrufolarsi nel suo ingegnoso sistema di vendita della droga che, tra luglio e novembre dello scorso anno, ha fatto registrare ben 733 cessioni di dosi tra marijuana e hashish. Pari a circa 5 Kg di sostanze stupefacenti vendute per un importo complessivo stimato di 50mila euro.

Bengalese beccato con droga shaboo e anfetamine

Un pusher più tradizionale è invece beccato a quartiere San Paolo. Dodici dosi di shaboo e 37 pasticche di anfetamine yaba, oltre a materiale per il confezionamento e un bilancino di precisione, sono state trovate e sequestrate dai poliziotti del commissariato Borgo in un appartamento a San Paolo. Notando il continuo andirivieni di persone, tra le quali stranieri, gli agenti sono intervenuti nell’abitazione di un 32enne bengalese, trovato con pasticche di anfetamine e 1.270 euro e arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.