Roma, quale futuro per la Casa della Cultura “Gigi Proietti”? Presto delle novità

Indimenticato e indimenticabile, lui che ha raccontato la storia di Roma e i romani. È semplicemente Gigi Proietti, lui che ha fatto la storia del teatro, poi del cinema e ancora della fiction italiani portando in scena la romanità e una comicità geniale e coinvolgente. Al grande attore, subito dopo la scomparsa nel 2020, è stato dedicata la Casa della Cultura nell’ex Mercato San Fiorenzo grazie alla volontà e l’impegno di associazioni e comitati. Un progetto che purtroppo è stato inghiottito nella voragine burocratica e a 5 anni di distanza resta ancora nella totale incertezza.
Il suo sorriso lo ricordano tutti, da nord a sud tutti almeno una volta hanno citato una sua battuta o raccontato una sua barzelletta. Gigi Proietti, che ha portato in uno spettacolo unico i 7 re di Roma è diventato il re della risata a Roma.

La Casa della Cultura Gigi Proietti
Dopo 5 anni dalla sua scomparsa, la sua città non lo dimentica, anzi il suo nome suscita ancora un sorriso e a qualcuno fa venie in mente tanti ricordi di altrettante risate. Per questo spinti da un sentimento unanime e con la volontà di restituire decoro alla Casa della Cultura “Gigi Proietti” i consiglieri del Municipio X di Roma hanno accettato all’unanimità di riunirsi in assise straordinaria per discutere del futuro di un luogo di cultura e aggregazione per i giovani.
“La proposta ha ottenuto il sostegno unanime e trasversale di tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio, a testimonianza di una volontà condivisa di restituire centralità a un luogo simbolo della cultura e della coesione sociale del territorio”, dicono i Consiglieri del Movimento 5 Stelle del Municipio Roma X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti.
Lavori al palo
“I lavori di manutenzione e gli interventi strutturali risultano bloccati, mentre mancano aggiornamenti ufficiali sulla disponibilità dei fondi e sull’iter degli appalti. Questo stallo sta compromettendo la piena fruizione di uno spazio atteso da anni da cittadini, associazioni e comitati locali, e che rappresenta un presidio culturale fondamentale per il quartiere.
La richiesta di convocazione straordinaria punta anche a fare luce sulla condizione delle aree limitrofe, in particolare l’ex Punto Verde Qualità “Oletta”, con l’obiettivo di avviare un piano organico di riqualificazione e messa in sicurezza dell’intero quadrante urbano.
Un luogo di incontro
Restituire la Casa della Cultura alla cittadinanza – come luogo di incontro, espressione artistica e partecipazione civica – è una priorità non più rinviabile. Occorre agire con tempestività per riattivare i percorsi istituzionali necessari e garantire un futuro sostenibile e inclusivo all’intera area.
Si auspica che il Consiglio Straordinario venga convocato già nei primi giorni di settembre, con la partecipazione del Presidente e della Giunta del Municipio Roma X, dei responsabili tecnici competenti, del Presidente della Regione Lazio, del Sindaco di Roma e delle autorità preposte alla sicurezza e all’inclusione sociale.
L’adesione unanime a questa richiesta dimostra quanto sia urgente e condivisa la necessità di investire con serietà nella tutela e nella valorizzazione degli spazi pubblici a vocazione culturale, per rispondere concretamente ai bisogni e alle aspettative della comunità locale”. concludono i Consiglieri del Movimento 5 Stelle del Municipio Roma X, Alessandro Ieva, Giuliana Di Pillo e Silvia Paoletti.