Roma, raffica di arresti per borseggi: 18 fermati, una tenta di corrompere i carabinieri

Arresti per borseggi a Roma

Contenuti dell'articolo

Proseguono senza sosta le attività contro i borseggi da parte dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma, per garantire la sicurezza e contrastare i reati contro il patrimonio ai danni dei numerosi turisti e non solo, presenti nella Capitale. Negli ultimi giorni i militari hanno arrestato 18 persone gravemente indiziate di aver borseggiato turisti stranieri e rubato all’interno di negozi nell’area Termini. Una di loro ha tentato anche di corrompere i carabinieri.

Fermata Barberini, 2 arrestati

In particolare, i carabinieri della Stazione Roma Salaria hanno arrestato in flagranza, nei pressi della fermata “Barberini” della linea A, due cittadini romeni di 23 e 19 anni, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sorpresi subito dopo essersi impossessati con destrezza di denaro contante appartenente a un viaggiatore.

Tenta di corrompere i carabinieri

Poche ore prima, i carabinieri della Stazione Roma Viale Eritrea hanno arrestato, alla fermata “Colosseo” della linea B, un cittadino georgiano di 39 anni, anch’egli senza fissa dimora e gravato da precedenti, sorpreso a sottrarre un telefono cellulare a un giovane passeggero romano. I militari hanno il restituito il telefono alla vittima. Sempre alla fermata “Colosseo”, i carabinieri della Stazione Roma Salaria hanno denunciato a piede libero due donne di origine rom di 23 anni, entrambe senza fissa dimora e già note per reati contro il patrimonio. Controllate dai militari, sono state trovate in possesso di 1.660 euro in contanti, ritenuti provento di attività di borseggio, somma sequestrata. Una delle due, dopo aver ammesso l’origine illecita del denaro, ha anche tentato di offrirlo ai Carabinieri nel tentativo di garantirsi l’impunità, venendo quindi denunciata anche per istigazione alla corruzione.

3 giovani arrestati

I carabinieri della Stazione Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato invece tre giovani cubani in via del Plebiscito, sorpresi dopo aver sottratto uno smartphone a un turista americano approfittando della calca alla fermata. Il cellulare è stato recuperato e immediatamente restituito alla vittima.

Furto di 400 euro da un marsupio

I carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, durante un servizio antiborseggio in centro storico, hanno fermato in via dei Condotti due giovani donne romene, bloccate subito dopo aver sottratto 400 euro in contanti dal marsupio di una turista cinese, utilizzando un cappellino di paglia per occultare i movimenti.

Tentano di rubare capi di abbigliamento

Poco dopo, in via del Corso, gli stessi militari hanno arrestato un cittadino cubano di 55 anni e un cittadino peruviano di 71, sorpresi in flagranza mentre asportavano da un negozio di abbigliamento capi per un valore di circa 1.000 euro, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio.

Furto di una borsa, 3 arresti

Infine, in piazza Colonna, i carabinieri hanno arrestato tre cittadine bulgare, di 20, 29 e 32 anni, colte sul fatto all’interno di un esercizio commerciale subito dopo aver rubato la borsa di una turista americana, che era stata momentaneamente appoggiata sul passeggino del nipote.

Arrestato 47enne

I carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno arrestato un 47enne italiano, sorpreso subito dopo aver asportato denaro dalla cassa di un centro di formazione in Largo Toniolo. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire anche una modica quantità di hashish, destinata all’uso personale, oltre a 5.000 euro in contanti, somma di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza.

Sorpresa a rubare capi di abbigliamento

I carabinieri del Nucleo Scalo Termini sono intervenuti in via Gioberti, su richiesta dell’addetto alla sicurezza di un negozio. Giunti rapidamente sul posto, hanno fermato una 29enne peruviana sorpresa con alcuni capi di abbigliamento appena asportati dall’esercizio commerciale, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio. Alla donna è stato inoltre notificato l’ordine di allontanamento dalla “Zona a tutela rafforzata Esquilino”, disposto con ordinanza prefettizia.

Ancora un borseggio

I carabinieri della Stazione Piazza Dante, hanno arrestato un cittadino marocchino di 65 anni, dopo averlo visto asportare una borsa poggiata allo schienale di una sedia di un ristorante, di proprietà di una turista siciliana. La donna ha sporto denuncia ed è rientrata subito in possesso della borsa.

Altri due arresti

I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Dante hanno arrestato un cittadino del Marocco di 31 anni, che in Largo Gaetana Agnesi è stato notato mentre avrebbe asportato lo zaino di una turista messicana. A seguito di un altro servizio, questa volta a bordo di autobus, gli stessi militari hanno bloccato e poi arrestato un cittadino georgiano classe ’75, senza fissa dimora e già conosciuto alle forze dell’ordine, che proprio sotto gli occhi dei militari ha asportato il cellulare ad un italiano che andava al lavoro.