Roma, rapina un supermercato con volto coperto e coltello in mano: due arrestati

Carabinieri in azione a Roma

Roma, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un 46enne romano e un 38enne di nazionalità rumena, gravemente indiziati di aver tentato una rapina a mano armata in un supermercato di via Giorgio Morandi.

L’intervento è scattato in seguito a una tempestiva segnalazione che ha permesso ai militari di sventare il colpo e di catturare i due presunti malviventi poco dopo la fuga. La collaborazione tra i cittadini e le forze dell’ordine si è rivelata ancora una volta decisiva per la sicurezza sul territorio, consentendo un’azione rapida ed efficace che ha impedito un crimine violento e ha garantito la sicurezza degli avventori e del personale del supermercato.

Roma, la rapina al supermercato vicino Tor Sapienza

Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio si è verificato la sera del 12 agosto, quando i due uomini, con il volto travisato e armati di un coltello, hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale. Il loro obiettivo era mettere a segno una rapina, ma qualcosa durante l’azione li ha disturbati, probabilmente la presenza di clienti o una reazione imprevista da parte del personale. Nonostante avessero già iniziato il colpo, i due hanno desistito precipitosamente, dandosi alla fuga a bordo di un’auto per cercare di far perdere le proprie tracce.

L’audacia e la violenza dell’azione, compiuta in un luogo pubblico e a danno di cittadini inermi, hanno richiesto un’immediata risposta da parte delle autorità, che si sono messe subito sulle loro tracce.

Intervento veloce dei Carabinieri

Grazie alla tempestiva segnalazione e all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, i Carabinieri sono riusciti a ottenere una descrizione dettagliata del veicolo utilizzato per la fuga.

Questo ha permesso di avviare una caccia all’uomo che si è conclusa in poco tempo. I militari sono riusciti a rintracciare e a bloccare i due fuggiaschi ancora in possesso di passamontagna e guanti, e, soprattutto, del coltello della lunghezza di 35 centimetri utilizzato per la tentata rapina. L’auto e il materiale, che costituiscono prove fondamentali, sono stati immediatamente sequestrati.

Indagati in attesa del processo

Gli indagati sono ora in stato di arresto e a disposizione dell’autorità giudiziaria di Roma per le successive fasi del procedimento. L’Arma dei Carabinieri, come di consueto, ha voluto precisare che, in questa fase delle indagini preliminari, i due uomini devono intendersi innocenti fino a eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.

Un principio fondamentale del nostro ordinamento che tutela i diritti di ogni cittadino, anche di fronte a indizi di reità gravi e a prove schiaccianti. L’episodio si inserisce in un più ampio contesto di lotta alla criminalità predatoria che vede le forze dell’ordine impegnate quotidianamente per garantire la sicurezza dei cittadini e dei commercianti.