Roma, rapine al Quarticciolo e a Centocelle: armati si fanno consegnare telefoni e collane

È finita la fuga per tre ladri. Sono stati tre gli arresti in sole 24 ore eseguiti dai Carabinieri nel quadrante sud-est della Capitale.
Le minacce col coltello
Ieri mattina, a finire in manette è stato un 36 tunisino e una 42enne italiana che poco prima avevano rapinato un 28enne italiano al Quarticciolo, in via dell’Incoronata. La coppia di ladri, senza fissa dimora, ha fermato il ragazzo per strada e gli hanno puntato il coltello per farsi consegnare lo smartphone.

Una volta che i due si sono dileguati, il 28enne ha fermato una pattuglia impegnata nei controlli di routine in zona (da settimane al centro di diversi fatti di cronaca). Ha raccontato ai Carabinieri cosa gli è successo e ha fornito ai militari una descrizione dei rapinatori.
Sono scattate le ricerche e militari hanno trovato i due, ancora con il telefono in tasca, poco lontani. Per il 36enne e la 42enne sono scattate le manette, successivamente dai controlli è risultato che entrambi fossero senza fissa dimora e con precedenti.
È un senza fissa dimora e ha precedenti penali anche il 19enne egiziano arrestato questa notte tra la Casilina Togliatti mentre tentava di rapinare un 27enne francese con un coccio di bottiglia e un complice.
Arrestato un 19enne egiziano
L’egiziano era insieme ad un complice, quando hanno visto la colonna d’oro al collo del francese hanno preso una bottiglia da terra, l’hanno spaccata e l’hanno puntata al 27enne.
Per fortuna, proprio in quel momento sono passati i Carabinieri della Stazione Alessandrina, alla vista dei militari i due malviventi hanno tentato la fuga. Uno è riuscito a fuggire, per il 19enne invece si sono aperte le porte del carcere.
Due episodi di delinquenza che si sono conclusi nel migliore dei modi per le vittime, ma allo stesso tempo testimoniano la pericolosità di alcuni soggetti. L’intervento dei Carabinieri ha permesso, in entrambi i casi, di restituire ai legittimi proprietari gli oggetti rubati con la forza e con le minacce. Le tre persone arrestate sono state garantite alla giustizia.