Roma, rapine violente in pieno giorno in strada a Don Bosco e Centocelle: passanti salvano le vittime

Due rapine violente in strada nel giro di pochi minuti e in due quartieri diversi di Roma: a Don Bosco e a Centocelle, due cittadini sono stati aggrediti e derubati dei loro telefoni cellulari. In entrambi i casi, sono stati i passanti a intervenire per bloccare i malviventi fino all’arrivo dei Carabinieri. I due rapinatori, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati.
Le dinamiche delle rapine a Don Bosco e Centocelle
Il primo episodio è avvenuto in via dell’Aeroporto, zona Don Bosco. Una donna romana di 50 anni stava camminando quando è stata spintonata e fatta cadere da un 24enne marocchino con precedenti. L’uomo le ha strappato il cellulare di mano e ha provato a scappare a piedi. Ma le urla della vittima hanno attirato l’attenzione dei presenti.

Alcuni passanti si sono lanciati all’inseguimento e sono riusciti a bloccarlo, immobilizzandolo. Poco dopo sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, che lo hanno preso in consegna e arrestato. La donna, ferita nella caduta, è stata medicata sul posto dal 118 ma ha rifiutato il ricovero. Il telefono è stato restituito in caserma, dove ha anche sporto denuncia.
Pochi minuti dopo, secondo episodio in via dei Faggi, a Centocelle. Un 70enne romano è stato preso di mira da un 27enne romeno, senzatetto e con precedenti. L’aggressore lo ha buttato a terra e gli ha strappato il telefono di mano. Anche in questo caso, alcuni testimoni hanno reagito e fermato il rapinatore, poi arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma Cinecittà. La vittima è stata soccorsa e medicata sul posto.
Arrestati entrambi: uno in carcere, l’altro in attesa di giudizio
Il Tribunale di Roma ha convalidato gli arresti. Per il 24enne marocchino è scattata la condanna a 3 anni e 5 mesi, con trasferimento a Rebibbia. Il 27enne romeno invece dovrà presentarsi regolarmente in caserma in attesa del processo.