Roma, recuperati due appartamenti occupati: erano usati come centrale per lo spaccio

Duplice intervento del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana della Polizia Locale di Roma Capitale. Nella giornata di ieri gli agenti sono intervenuti in via Andersen, dove hanno recuperato due appartamenti di proprietà comunale che risultavano occupati senza titolo. Gli immobili, appartenenti al Dipartimento Valorizzazione del Patrimonio e Politiche Abitative, erano da tempo nel mirino delle autorità per sospetti legati a usi illeciti.
Roma, arrestato un 38enne con precedenti
In uno dei due alloggi è stato trovato un uomo di 38 anni, cittadino italiano con diversi precedenti penali. Durante le operazioni, l’uomo ha opposto resistenza agli agenti e ha danneggiato un veicolo di servizio, dando vita a momenti di forte tensione. All’interno dell’appartamento, gli agenti hanno rinvenuto sostanze stupefacenti destinate allo spaccio. Il trentottenne è stato arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio e danneggiamento.

Nucleo familiare allontanato
Nel secondo appartamento, le autorità hanno trovato una famiglia di origini nigeriane composta da padre, 43 anni, madre, 29 anni, e tre figli minorenni. Entrambi i genitori erano già stati denunciati in passato per occupazione abusiva. A seguito dell’intervento, la famiglia è stata sgomberata e i minori presi in carico dai servizi sociali, con l’obiettivo di garantire loro assistenza e tutela.
Immobili messi in sicurezza
Dopo lo sgombero, i due appartamenti sono stati messi in sicurezza e dotati di sistemi di allarme per prevenire nuove intrusioni. Successivamente sono stati riconsegnati al Dipartimento di Roma Capitale competente in materia di gestione del patrimonio immobiliare. L’operazione si inserisce in un piano più ampio di tutela dei beni comunali, volto a contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive che spesso si intrecciano con attività criminali.
Un fenomeno sotto controllo
Il recupero dei due appartamenti evidenzia l’impegno delle autorità nel monitoraggio delle occupazioni irregolari a Roma. In numerosi casi, gli immobili di proprietà pubblica vengono sottratti alla collettività e utilizzati per attività illegali, con rischi diretti per la sicurezza dei quartieri. Gli interventi della Polizia Locale mirano non solo a restituire gli alloggi al patrimonio pubblico, ma anche a garantire ordine e legalità in zone urbane esposte al degrado.
Patrimonio comunale da difendere
L’azione in via Andersen rappresenta un esempio di come il patrimonio abitativo di Roma Capitale sia costantemente al centro dell’attenzione delle autorità. Gli alloggi comunali, destinati a finalità sociali e a persone in reale stato di bisogno, devono essere difesi da abusi che sottraggono risorse e mettono a rischio la convivenza civile. Il ripristino della legalità consente di restituire questi spazi alla comunità e di rafforzare i presidi contro fenomeni criminali radicati sul territorio.