Roma, rientra in Italia dopo l’espulsione: scoperto e denunciato in via Candoni

Tre denunce, due veicoli sequestrati, quasi duecentocinquanta persone identificate. È questo il bilancio dei controlli dei Carabinieri a Roma Eur, svolti nelle ultime ore con l’obiettivo di contrastare furti, violazioni della legge e situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica. I militari si sono mossi in diversi quadranti sensibili della Capitale, a partire dal campo nomadi di via Candoni, dove è stato trovato un romeno di 52 anni che non avrebbe dovuto trovarsi in Italia.
Era già stato espulso nel 2023 per motivi di sicurezza, con divieto di rientro per cinque anni, ma è stato sorpreso nuovamente sul territorio nazionale senza alcuna autorizzazione. Per lui è scattata una nuova denuncia e il trasferimento all’Ufficio Immigrazione per riattivare il decreto di espulsione.

Il bilancio dell’operazione dei Carabinieri in via Candoni
Durante lo stesso intervento, i Carabinieri hanno identificato 244 persone e controllato 48 veicoli, sequestrandone due perché senza assicurazione.
Il dispositivo di sicurezza si è poi spostato tra Ostiense e Garbatella, dove sono stati fermati altri due soggetti. Il primo è un 24enne marocchino senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, che ha tentato di rubare capi di abbigliamento sportivo da un negozio in piazza 12 Ottobre 1492. È stato bloccato subito dopo aver oltrepassato le casse senza pagare e trovato in possesso della refurtiva. Denunciato per tentato furto aggravato.
Il secondo è un 55enne romano, controllato a bordo del proprio scooter in via Ostiense. Indossava un casco della società Cooltra, risultato oggetto di furto. Anche per lui è scattata la denuncia per ricettazione.