Roma, rifiuti e degrado urbano a Parco Talenti, l’opposizione: “Gualtieri intervenga” (FOTO)

Roma, parco Talenti

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Parco Talenti, una delle aree verdi più amate del Municipio III, si trova oggi in una condizione che lascia sgomenti residenti e frequentatori. Dopo la conclusione degli eventi estivi che avevano animato il quartiere, il parco è rimasto invaso da rifiuti, materiali abbandonati e segni evidenti di incuria. Ciò che dovrebbe essere un’oasi di svago e socialità si è trasformato in un triste scenario di degrado urbano. A sollevare il caso sono i referenti locali di FdI.

Roma, il degrado di parco Talenti sotto attacco dell’opposizione

“Serve maggiore attenzione e cura da parte del Campidoglio per le aree verdi della città  – scrivono in una nota il dirigente nazionale di Fratelli d’Italia, Fabio Sabbatani Schiuma, e il consigliere di Fdi del Municipio III, Fabrizio Santinelli – a parco Talenti, in Municipio III, si è concluso il programma degli eventi estivi, ma ci sono rifiuti e materiali abbandonati. Si tratta di un polmone verde, frequentato da cittadini, e anche da molti giovani.

Per questo, chiediamo all’amministrazione Gualtieri – continuano i due – di attivarsi immediatamente per ripristinare le giuste condizioni di decoro e sicurezza. Queste aree rappresentano un riferimento importante per il territorio, ma è fondamentale un maggiore e costante impegno, da parte di Roma Capitale, al fine di contrastare il degrado e garantire sempre la massima sicurezza e il rispetto dell’ambiente”.

Una ferita al decoro della città

Il parco, definito spesso il “polmone verde” del quadrante nord-est di Roma, è frequentato quotidianamente da famiglie, sportivi e giovani. Vederlo ora ridotto a un deposito a cielo aperto rappresenta una ferita al decoro cittadino. La mancanza di pulizia e di manutenzione ordinaria non è soltanto un problema estetico: si tratta di un segnale di trascuratezza che mina la percezione stessa di sicurezza.

Una questione di sicurezza e salute pubblica

L’accumulo di rifiuti non è soltanto un problema di decoro, ma anche di salute. L’abbandono di materiali può attrarre insetti, roditori e creare zone potenzialmente pericolose per chi frequenta il parco. Bambini, anziani e giovani che quotidianamente popolano i vialetti rischiano di vivere in un ambiente insicuro, lontano da quello che dovrebbe essere un rifugio naturale in città.

Roma e il paradosso delle sue aree verdi

La vicenda di Parco Talenti è emblematica di una difficoltà più ampia che investe la Capitale: la gestione delle aree verdi urbane. Roma è una città che vanta parchi e giardini di immenso valore, ma troppo spesso questi spazi finiscono abbandonati, vittime di scarsa manutenzione e incuria amministrativa. Laddove si dovrebbe respirare bellezza e natura, emergono invece segnali di abbandono che minano il rapporto dei cittadini con il proprio territorio.

Il simbolo di un’urgenza amministrativa

L’appello lanciato a Gualtieri non è solo un grido di denuncia, ma un richiamo a un’assunzione di responsabilità politica. La gestione delle aree verdi non può essere relegata a tema secondario: rappresenta un elemento centrale per la qualità della vita dei cittadini, per l’immagine della città e per la tutela dell’ambiente. Parco Talenti, oggi, diventa il simbolo di una sfida amministrativa che non ammette più rinvii.

Un futuro da ricostruire

I cittadini del Municipio III non chiedono promesse, ma azioni concrete. La riqualificazione del parco, il ripristino della pulizia e l’avvio di una manutenzione costante sono passaggi indispensabili per restituire dignità a uno spazio che appartiene a tutti. Roma, città eterna, non può permettersi che i suoi polmoni verdi diventino terre di nessuno. È tempo di agire, prima che l’incuria diventi la regola e non più l’eccezione.

Roma, parco Talenti nel degrado e abbandono
Roma, parco Talenti nel degrado e abbandono