Roma, ritrovato uno scheletro umano a Piazza Pia: si fermano gli scavi per il sottopasso

Lo scheletro umano di piazza Pia, quartiere Prati, foto generica
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Un macabro ritrovamento ha scosso il cantiere di Piazza Pia, nel quartiere Prati, a pochi passi dal Vaticano. Durante i lavori di scavo per il nuovo sottopasso, gli operai si sono imbattuti in uno scheletro umano a pochi metri sotto la sede stradale. La scoperta ha immediatamente bloccato i lavori e ha fatto intervenire le autorità competenti.

Roma, ritrovato uno scheletro umano a Piazza Pia

Sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato e gli archeologi della Sovrintendenza Capitolina, che hanno avviato le indagini per stabilire l’identità e l’epoca di datazione dei resti. Al momento non si esclude nessuna ipotesi, neanche quella che lo scheletro possa appartenere a una vittima di un crimine del passato.

Rabbia tra i romani per i tempi lunghi dei lavori

Mentre le indagini proseguono, la notizia del ritrovamento ha acceso la rabbia dei cittadini romani, già esasperati dai tempi lunghi dei lavori in Piazza Pia. Il cantiere, infatti, è iniziato ad agosto 2023 e doveva terminare entro dicembre 2024, ma ad oggi è ancora in fase avanzata e il completamento sembra ancora lontano.

Si fermano gli scavi per il sottopasso

“Settanta milioni di euro per questi lavori? Se li davano a noi, glieli facevamo in due settimane!”, sbotta un cittadino romano tra la folla che si è radunata intorno al cantiere. “È assurdo che per scavare un buco ci vogliano quasi due anni. E intanto noi dobbiamo subire disagi e code interminabili”.

Un progetto ambizioso per riqualificare Piazza Pia

Il cantiere di Piazza Pia si inserisce all’interno di un più ampio progetto di riqualificazione e pedonalizzazione della piazza, situata tra Castel Sant’Angelo e Via della Conciliazione. Il progetto, finanziato con 70 milioni di euro del Giubileo, prevede la creazione di una grande piazza pedonale che unirà l’area di Castel Sant’Angelo a Via della Conciliazione e quindi alla Basilica di San Pietro. Inoltre, è prevista la fluidificazione del traffico veicolare grazie alla creazione di un nuovo sottopasso che si unirà con quello di Lungotevere in Sassia.

L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di restituire ai cittadini uno spazio urbano più fruibile e vivibile, in vista anche del Giubileo del 2025. Tuttavia, i tempi lunghi dei lavori e i disagi per i cittadini rischiano di compromettere il successo del progetto.

Le indagini proseguono

Le indagini sul ritrovamento dello scheletro sono ancora in corso. Gli archeologi stanno lavorando per datare i resti e stabilirne l’identità. Non è ancora chiaro se lo scheletro appartenga a una vittima di un crimine del passato o se si tratti di un ritrovamento di epoca più antica.

L’amministrazione comunale ha assicurato che farà il possibile per accelerare i lavori in Piazza Pia e ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Tuttavia, la data di completamento del cantiere rimane ancora incerta.