Roma, ruba 500€ di gratta e vinci, il tabaccaio li riprende e il ladro l’accoltella per rubarli di nuovo

“Buongiorno, vorrei acquistare delle sigarette”. Una frase all’apparenza normale, di quelle che si sentono ogni giorno in una tabaccheria. Ma sabato scorso, poco dopo le 14, quella semplice richiesta si è trasformata nell’inizio di una rapina violenta che ha seminato il panico a Villaggio Prenestino, quartiere della periferia est di Roma.
L’uomo, che si è finto un cliente, si è avvicinato con calma al bancone. Poi ha cambiato traiettoria e, con un gesto rapido, si è diretto verso la zona dei gratta e vinci. Ne ha afferrati due pacchi, per un valore complessivo di 500 euro, ed è scappato di corsa infilandosi nella sua auto parcheggiata lì vicino.

Ma il titolare della tabaccheria di via Fosso dell’Osa, tutt’altro che intenzionato a lasciar correre, lo ha rincorso. È salito a bordo della sua macchina, lo ha raggiunto, ha aperto lo sportello e, con prontezza, ha strappato le chiavi dal cruscotto, lanciandole via per impedirgli la fuga. Poi, recuperati i gratta e vinci, è tornato all’interno del negozio. Sembrava finita lì.
L’aggressione con il coltello per riprendersi il “bottino”
Ma non era così. Il rapinatore, furioso per aver perso il “frutto” del colpo, è tornato indietro. Questa volta con un coltello. È entrato di nuovo nella tabaccheria e ha accoltellato il commerciante a un braccio, in un gesto di rabbia e intimidazione. Poi è uscito per cercare le chiavi dell’auto – finite in un vicino autolavaggio – ma ancora non aveva finito.
Rientrato nel locale, ha continuato a minacciare il tabaccaio con l’arma e si è fatto riconsegnare i pacchi di gratta e vinci. Solo allora è scappato.
Sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia di Stato e la scientifica, che hanno avviato le indagini attraverso rilievi e l’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
I residenti esasperati: “Altro che episodio isolato, viviamo nell’abbandono totale”
A Villaggio Prenestino non è la prima volta che accadono episodi simili, e i cittadini sono ormai stanchi. Su gruppi social e canali locali, molti hanno denunciato il clima di degrado e la mancanza cronica di controllo da parte delle forze dell’ordine.
“Inutile parlare di episodi isolati… Ormai tutti noi di Villaggio Prenestino sappiamo bene che la nostra zona è stata presa di mira”, scrivono i residenti, dando voce a un malessere collettivo. “Furti, borseggi, rapine, truffe, violenze, aggressioni… Ormai abbiamo di tutto! Bisogna iniziare a denunciare, filmare, presentare esposti. Basta restare in silenzio. Se non reagiamo, prima o poi toccherà a tutti noi”.