Roma, rubano in una casa sulla Cassia e poi fuggono a Ostia: il folle inseguimento dalla Roma-Fiumicino

Hanno prima messo a segno un colpo in un’abitazione sulla Cassia, poco dopo Tomba di Nerone. E poi con l’auto ‘piena’, con tanto di cassaforte probabilmente smurata, oggetti in oro, argenteria e borse firmate, sono fuggiti via. Si sono messi a bordo di quella vettura, una Fiat Panda e martedì 5 agosto, di sera, hanno cercato di scappare, di non farsi scoprire, di non farsi vedere da nessuno. Avevano agito indisturbati, il loro piano che sembrava quasi perfetto non era stato ostacolato. Nessun intoppo, nessun intralcio. Almeno in un primo momento. I due ladri, ‘soci in affare’, non avevano considerato che sulla Roma-Fiumicino una Volante della Polizia, che stava andando verso Fiumicino per un altro intervento, li avrebbe visti e fermati. Il sistema automatico, infatti, aveva rivelato che quell’auto era senza assicurazione e così gli agenti hanno provato a fermarla. Si sono affiancati alla Punto, ma chi era alla guida ha ingranato la marcia, ha messo il piede sull’acceleratore ed è fuggito via. A tutta velocità.
Il folle inseguimento dalla Roma-Fiumicino a Ostia
Da lì, dalla Roma-Fiumicino, è partito un folle inseguimento durato per diversi chilometri. I due, a bordo dell’auto senza assicurazione, sono scappati. Tra manovre azzardate, semafori rossi e vari tentativi per seminare la Volante. Sempre a folle velocità. Si sono diretti verso Fiumicino, hanno percorso il Ponte della Scafa, via della Martinica, poi sono arrivati a Ostia. E lì gli agenti sono riusciti a fermare l’auto all’angolo tra via dei Forni e via del Sommergibile.

Fast & Furious (e gare clandestine) a Fiumicino: 19enne in fuga con lo scooter, l’inseguimento
Un complice è riuscito a scappare e a far perdere le proprie tracce, mentre un uomo è stato fermato dalla Polizia. Si tratta di un senza fissa dimora di 47 anni nato in Argentina, che anziché calmarsi alla vista degli agenti ha dato in escandescenze. Tra sputi, calci, spintoni, spallate, quattro poliziotti sono rimasti feriti e sono finiti in ospedale: se la caveranno con una prognosi di circa 7 giorni a seguito di quella colluttazione. Loro stavano facendo il proprio lavoro, stavano tentando di bloccare quell’uomo, lo stesso che a bordo dell’auto aveva provato a fuggire via.
Il furto nella villa sulla Cassia
Quei due ladri stavano fuggendo. E lo stavano facendo con l’auto ‘piena’ di refurtiva. Gli agenti all’interno della vettura hanno trovato una cassaforte chiusa, probabilmente smurata, ma anche borse firmate, argenteria, oggetti in oro. E proprio grazie a quella borsa e a quello che è stato trovato dentro, i poliziotti sono riusciti a risalire al nome della proprietaria. L’hanno contattata, lei era fuori Roma e ha spiegato di vivere sulla Cassia. Così sul posto, poco dopo Tomba di Nerone, sono arrivati gli agenti, che hanno trovato la sua abitazione a soqquadro. La sua casa era stata svaligiata probabilmente da quei due, che avevano poi provato a scappare.
Tutta la refurtiva è stata consegnata alla donna, che ha raggiunto gli agenti al Commissariato di Ostia. L’uomo, il latinos che viaggiava tra l’altro senza patente, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. E poi gli è stato contestato il furto in abitazione. Le indagini, però, proseguono per rintracciare il complice, quello che è riuscito a far perdere – almeno per ora – le proprie tracce.