Roma, rubano le offerte nella basilica di San Giovanni: due in manette

Roma, hanno tentato di sottrarre denaro dalle casse delle offerte della Basilica di San Giovanni in Laterano, ma il piano è crollato in pochi istanti. Un uomo e una donna, complici in un’azione tanto improvvida quanto sacrilega, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato. Il furto, consumato all’interno di uno dei luoghi più simbolici della cristianità, assume un rilievo che va ben oltre la cronaca nera, toccando la sensibilità di migliaia di fedeli che proprio in questi mesi affollano Roma in occasione del Giubileo.
Il gesto sacrilego interrotto
Secondo la ricostruzione, i due avevano scelto un metodo semplice ma rodato: mentre la donna vigilava sull’ambiente circostante, l’uomo tentava di estrarre le banconote dalla cassetta delle offerte servendosi di uno spadino artigianale. Un sacerdote, custode del luogo sacro, li ha sorpresi nel momento in cui erano riusciti a sottrarre una banconota da 20 euro. Le sue grida hanno richiamato l’attenzione immediata degli agenti del Commissariato Esquilino, presenti all’esterno della Basilica per garantire la sicurezza dei pellegrini.

La fuga e l’arresto
Alla vista delle divise, i due hanno provato a guadagnare l’uscita opponendo resistenza prima al sacerdote e poi ai poliziotti. Ma la loro fuga si è esaurita in pochi metri. Bloccati e identificati, sono stati arrestati perché gravemente indiziati dei reati di rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale. L’Autorità Giudiziaria di Piazzale Clodio ha convalidato gli arresti, ribadendo tuttavia che per entrambi vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
Il contesto simbolico e politico
L’episodio colpisce non solo per la sua natura criminale, ma anche per la valenza simbolica. San Giovanni in Laterano non è soltanto una basilica: è la cattedrale del Papa, la “madre” di tutte le chiese del mondo, luogo di pellegrinaggio e di fede.
Colpire le offerte dei fedeli in questo contesto significa attentare al cuore stesso di una città che si prepara ad accogliere milioni di visitatori per il Giubileo. Non sorprende, quindi, che le istituzioni abbiano rafforzato i controlli attorno ai luoghi sacri, considerati nodi sensibili anche sotto il profilo dell’ordine pubblico.