Roma, scacco alla piazza di spaccio di Marco Maruca a Tor Bella Monaca: confiscati beni per un milione di euro

Un patrimonio enorme confiscato e una enorme piazza di spaccio smantellata. I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno dato esecuzione a un decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Roma – Sezione Misure di prevenzione, su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia- nei confronti di Marco Maruca.

Lui, che per anni è stato il capo organizzatore dello spaccio di via G. Camassei, nel quartiere di Tor Bella Monaca, il 7 marzo 2024 è stato condannato con sentenza irrevocabile alla pena di 9 anni di reclusione, per il reato di costituzione, direzione e finanziamento di un’associazione finalizzata al traffico di stupefacente. Ma anche per episodi di spaccio. Ora il suo patrimonio ingente, con beni dal valore di un milione di euro, è stato confiscato.

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L’enorme piazza di spaccio a Tor Bella Monaca

L’attività dell’associazione, ricostruita dal mese di dicembre 2016 fino al 2021, è stata esaminata nell’ambito dell’operazione “Alcatraz”, quella che nel maggio 2021 ha portato all’esecuzione di un’ordinanza e a misure nei confronti di 35 persone. I fatti riguardavano una delle organizzazioni operanti nella piazza di spaccio di via G. Camassei, nel quartiere romano di Tor Bella Monaca, lì dove Maruca ha rivestito il ruolo di capo organizzatore dello spaccio al minuto. Tra pusher e collaborazioni di alcuni suoi familiari.

Da qui le indagini patrimoniali, esperite dai Carabinieri della Compagnia di Frascati, su delega della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, che hanno portato negli anni a vari sequestri del vasto patrimonio riconducibile al Maruca.

Confiscato il patrimonio di Marco Maruca ‘Er Ciuchino’

Tutto questo fino ad oggi, alla pronuncia del Tribunale delle “Misure di Prevenzione” di Roma, che ha disposto la confisca di tutti i beni in sequestro, quantificati in circa 1 milione di euro. In particolare, sono stati confiscati conti correnti, 2 natanti da diporto ormeggiati a Fiumicino, numerosa attrezzatura da pesca e navigazione e l’impresa individuale di rivendita di generi di monopolio con annessa ricevitoria lotto con insegna “tabaccaio” in via dei Cochi.

Quello di oggi, che arriva dopo la maxi operazione del maggio 2021 con gli arresti per quell’associazione finalizzata allo spaccio di droga nel quartiere di Tor Bella Monaca, segna un altro passo importante nella lotta alla criminalità. Marco Maruca, detto Il Ciuchino, è stato condannato. E ora a lui, considerato promotore e organizzatore del sodalizio, è stato confiscato il ricco patrimonio. Tra barche a Fiumicino e attività.