Roma, scomparsi due minorenni: l’appello per ritrovare Beatrice e Cristian

Ragazzi scomparsi

Prima è sparito Cristian Rizzitelli, 16 anni, ospite di una comunità minorile. Poi è toccato alla sua amica Beatrice Rivelli, 14 anni. Infine anche Marco Giosa, studente universitario di 23 anni. Lui non sarebbe collegato ai due minorenni, ma anche la sua scomparsa preoccupa molto.

Cristian e Beatrice, due minorenni svaniti nel nulla

La vicenda più delicata riguarda Cristian Rizzitelli16 anni, ospite di una comunità minorile. Di lui non si hanno notizie dal 29 novembre. Da allora, nessun contatto certo, nessuna segnalazione verificata. A distanza di poco più di due settimane, l’angoscia è raddoppiata. Il 16 dicembre, dalla fermata metro Battistini, è scomparsa anche Beatrice Rivelli14 anni. Secondo le segnalazioni, i due potrebbero essere insieme. Un’ipotesi che ha fatto scattare l’allarme e mobilitato forze dell’ordine e associazioni di volontariato. Beatrice, al momento della scomparsa, indossava una tuta nera con banda bianca, un giubbotto di pelliccia beige e scarpe di camoscio beige con pelliccia. È alta 1 metro e 60, pesa circa 50 chili, ha occhi e capelli neri. Cristian, invece, era vestito completamente di nero, con occhi marronicapelli castani, alto 1 metro e 70 per 55 chili.

Per i due minorenni sono scattate le denunce di scomparsa e le ricerche coordinate anche dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, che ha diffuso un appello, per richiedere attenzione massima e collaborazione dei cittadini. «Beatrice è scomparsa il 16 dicembre alle 13:30 dalla metro Battistini – si legge nel messaggio – probabilmente è in compagnia di Cristian Rizzitelli, scomparso il 29 novembre. Chiediamo di segnalare ogni informazione utile per ritrovarli». Le ricerche sono partite dalla zona Casalotti-PrimavalleMassimina, dove sono scomparsi i ragazzi.

Marco Giosa, lo studente universitario di Pietralata

Diversa, almeno per ora, la storia di Marco Giosa23 annistudente universitario. La sua scomparsa risale all’11 dicembre e, secondo quanto riferito dalla sorella, non sarebbe collegata a quella dei due minorenni.

Per lui si ha una posizione del telefono agganciata prima a Cologno Monzese e poi a Torino. Marco al momento della scomparsa indossava un giubbotto nero, una felpa verde e pantaloni bianchi. È alto 1 metro e 78, pesa circa 70 chili. Originario di Tito, in provincia di Matera, vive Roma in zona Pietralata, in un appartamento condiviso con un collega già ascoltato dagli investigatori.