Roma, scopre il tradimento e prende a bottigliate il compagno: arrestata

Arresto donna Roma

Avevano litigato per tutta la notte: ognuno di loro aveva la propria idea e trovare un compromesso e un punto d’incontro sembrava quasi impossibile. E così via con le urla, sempre più forti, al punto che è stato necessario l’intervento degli agenti di Polizia del Distretto Trevi, che nella notte tra sabato e domenica sono intervenuti in una stanza d’albergo, che si trova in lungotevere dei Mellini a Roma. Alla vista dei poliziotti, tutto sembrava essere tranquillo: i due, entrambi brasiliani, avevano ‘fatto pace’. O almeno così sembrava.

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Il secondo intervento della Polizia

Una pace apparente perché gli agenti sono dovuti intervenire, sempre lì, una seconda volta. E lo hanno fatto di mattina, poco prima delle 8 di domenica 9 giugno. I poliziotti del Commissariato Prati hanno fatto ‘irruzione’ nella stanza d’albergo e hanno trovato la coppia: lui, un brasiliano di 39 anni era ricoperto di sangue e aveva diverse ferite. La camera, invece, era a soqquadro: tutto era messo così, alla rinfusa.

L’uomo ha raccontato alla Polizia di essere stato aggredito dalla fidanzata, colpito da un collo di bottiglia. Il motivo? Lo avrebbe sorpreso in stanza con un’altra donna. Prima, quindi, il tradimento scoperto, poi la violenta aggressione.

L’arresto

La donna, una brasiliana di 39 anni, è stata arrestata, mentre il compagno è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santo Spirito, dove se la caverà con una prognosi di 15 giorni. Della presunta amante, invece, nessuna traccia: sarà fuggita via dopo la lite?