Roma, scultore di 61 anni trovato morto su una panchina: accanto a lui una pistola

Carabinieri scientifica

Tragica scoperta nella mattina di oggi, 16 settembre, a Roma. Un uomo di 61 anni, identificato come uno scultore romano, è stato trovato senza vita all’alba su una panchina di viale Washington, seduto sotto a un albero, all’interno di Villa Borghese, a poche centinaia di metri da piazzale Flaminio.

La morte è dovuta da un colpo di arma da fuoco alla testa. Accanto al corpo i rilievi hanno registrato la presenza di una pistola. Al momento non si conosce il nome della vittima, che viveva nel centro storico della città.

Scultore trovato morto a Roma

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia Roma Flaminio, intervenuti poco dopo l’alba, l’uomo sarebbe uscito di casa nella notte lasciando un biglietto alla compagna. Il corpo è stato notato da un passante e trovato seduto su una panchina, a circa 200 metri da piazzale Flaminio. Le autorità mantengono aperte tutte le piste. Il biglietto, il fatto che l’uomo fosse uscito di notte, la pistola presente accanto al corpo: tutto induce a considerare il possibile suicidio per motivi sentimentali. Cosa che sarebbe confermata anche dal biglietto lasciato accanto all’uomo. Ma non è esclusa nessuna alternativa: sarà l’autopsia a chiarire dinamica e responsabilità.