Roma, senza patente ignora all’alt e scappa: corsa folle in via della Pineta Sacchetti

Roma, carabinieri inseguimento

Cerca di evitarli, accelera e mette tutti in pericolo. È finita con un arresto la fuga dai carabinieri a Roma andata in scena nella tarda serata di ieri nel quadrante ovest della Capitale.

Poco prima delle 23, una Toyota intercettata in via della Pineta Sacchetti non si è fermata all’alt intimato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile. Nessuna esitazione: il conducente ha premuto sull’acceleratore e ha provato a far perdere le proprie tracce, dando il via a un inseguimento ad alta tensione.

L’inseguimento da via della Pineta Sacchetti

La corsa si è sviluppata tra strade urbane trafficate, con manovre pericolose, cambi di direzione improvvisi e una velocità incompatibile con il contesto cittadino. Una condotta che ha messo seriamente a rischio sé stesso e gli altri automobilisti, costringendo i militari a un intervento rapido e coordinato per evitare conseguenze peggiori.

L’inseguimento si è concluso all’altezza dell’incrocio tra via Gregorio XI e via di Val Cannuta, dove la pattuglia è riuscita a raggiungere e bloccare il veicolo. Una volta fermato, l’uomo alla guida è stato identificato: si tratta di un 26enne di origine marocchina, già noto alle forze dell’ordine.

Per lui è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale. Non solo. Dagli accertamenti è emerso che il giovane guidava senza patente, violazione per la quale è stato anche sanzionato. Un dettaglio che, secondo quanto ricostruito, spiegherebbe il tentativo di fuga e la decisione di ignorare l’alt.

L’episodio si è chiuso senza feriti, ma con l’ennesima fuga dai carabinieri a Roma che riaccende l’attenzione sulla pericolosità di questi comportamenti: pochi secondi di follia che possono trasformarsi, facilmente, in tragedia.