Roma, serate danzanti abusive a Torpignattara: di nuovo sigilli a un noto locale
Serate danzanti non autorizzate pubblicizzate sui social con tanto di pacchetto ‘ingresso e drink’, impianti elettrici improvvisati e fai da te, gravi carenze nelle misure antincendio. E il ‘trucchetto’ di cambio societario per non farsi scoprire.
Un trucchetto risultato ‘vano e inutile’ perché invece gli agenti della Polizia della Divisione Amministrativa della Questura di Roma sabato sera, il 20 settembre scorso, hanno fatto un blitz in quella discoteca abusiva nel cuore del quartiere Torpignattara. E hanno disposto il sequestro preventivo del club, che era stato da poco rilanciato e ‘sponsorizzato’.

Il sequestro della discoteca abusiva a Torpignattara
Il locale, teatro di scene di violenza e schiamazzi segnalati dai residenti tramite l’applicazione YouPol, era stato chiuso già 8 volte, dal 2018 a oggi. Le autorità avevano emesso, nel tempo, provvedimenti di sospensione, sempre per un lasso temporale di volta in volta oscillante dai 15 ai 45 giorni. Ma, nonostante i provvedimenti ripetuti e i servizi di controllo, la discoteca era rimasta punto di incontro di soggetti pregiudicati ed era un rinomato centro di aggregazione e di ritrovo di persone violente.
A luglio scorso era arrivato il time out definitivo con il Questore di Roma che aveva revocato la licenza.
Le feste danzanti e le sponsorizzazioni sui social
Da qui fino a sabato, quando gli agenti hanno fatto irruzione nel locale, proprio durante quella festa abusiva. Tra serate danzanti latino americane promosse sui social e pacchetti per i clienti. Durante i controlli, i poliziotti hanno verificato anche la sicurezza della discoteca. E dall’ispezione è emerso che le uniche vie di uscita erano ostruite, c’erano anche materiali da arredo privi di certificazione ignifuga, oltre alle pessime condizioni strutturali degli impianti. Tra pavimentazione rotta, scalini dissestati e bagni in cattive condizioni igieniche.
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Da qui la decisione di sequestrare preventivamente il locale. La misura è stata convalidata ieri dal Giudice per le Indagini Preliminari e gli agenti del Commissariato Torpignattara hanno notificato il provvedimento e hanno messo i sigilli al bar. Ancora una volta.