Roma, sgombero di un casolare abusivo a Portuense: dentro anche una minore e un cane

Stavano occupando un casolare a Portuense, zona residenziale di Roma, con tanto di allaccio abusivo. Dentro c’erano tre cittadini ucraini: un uomo di 38 anni, una donna di 44 e una minorenne. Sul posto è intervenuto il XII Gruppo Monteverde della Polizia Locale di Roma Capitale, su disposizione del Giudice di Pace, per dare esecuzione a un sequestro preventivo dell’immobile.
Casolare abusivo a Portuense: le operazioni di sgombero
Il casolare, secondo quanto ricostruito dagli agenti, era occupato senza autorizzazione, con tanto di allacci abusivi alle reti elettriche e idriche. Non è la prima volta che i tre vengono segnalati: erano già stati denunciati per lo stesso motivo. Questa volta, però, si è deciso per un intervento risolutivo.

Una volta completata l’identificazione, gli occupanti hanno lasciato spontaneamente la struttura, che verrà ora restituita al legittimo proprietario. Nessun incidente, tutto si è svolto in maniera ordinata, ma resta aperta la questione sociale: dove andranno ora?
Sul posto anche assistenti sociali e veterinari
Durante l’intervento,, avvenuto nella giornata di oggi, lunedì 28 luglio 2025, sono intervenuti anche gli operatori della Sala Operativa Sociale del Comune di Roma, incaricati di attivare le procedure per l’assistenza alloggiativa alternativa, soprattutto per tutelare la minore coinvolta. Si cerca una soluzione abitativa che non la lasci senza un tetto sopra la testa.
Non solo persone: all’interno dell’immobile c’era anche un cane di grossa taglia, un esemplare di razza maremmana, trovato legato e in condizioni da verificare. Il personale veterinario, presente sul posto, ha effettuato un controllo sanitario immediato per verificarne lo stato di salute. Si attende una decisione anche sul destino dell’animale.