Roma, si apposta sotto casa dell’ex per minacciarla: arrestato dopo mesi di stalking

Poteva finire molto peggio, ma lei, una 24enne romana, dopo mesi di paura ha deciso di mettere fine all’incubo che stava vivendo. Ha preso il telefono con le mani che tremavano e ha lanciato l’allarme: “Il mio ex è sotto casa mia, è fuori controllo. Vi prego, venite”. È stata l’ennesima giornata di terrore, quella del 30 aprile, per la 24enne, ma, grazie all’intervento degli agenti della polizia di stato, è stata l’ultima. I poliziotti, ricevuta la telefonata, si sono precipitati in via Ancarano, in zona Lunghezza, nell’estrema periferia est di Roma. Avevano capito che la voce della ragazza, all’altro capo del telefono con la polizia, non lasciava spazio a dubbi: era spaventata a morte.
Gli agenti sono arrivati in pochi minuti e hanno trovato il ragazzo ancora lì, sotto l’abitazione dell’ex, nel tentativo – vano – di parlarle. Ma la ragazza, 24 anni, aveva messo un punto alla loro storia da tempo e non voleva più nessun contatto con lui. E dietro quel rifiuto si nascondeva molto più di una semplice delusione d’amore.

Una persecuzione iniziata mesi fa
Ad aprire la porta ai poliziotti è stato il padre della giovane, che ha raccontato un copione inquietante: da mesi il ragazzo tormentava la figlia. La loro relazione era durata tre anni, ma da quando era finita, lui non si era rassegnato. Da allora, appostamenti continui, minacce, citofonate incessanti, pressioni psicologiche. Fino a quella giornata, quando si è presentato per l’ennesima volta fuori casa, verso le 12:30, iniziando a bussare con insistenza e suonare senza sosta. E, alle 16:30, era ancora lì.
Per fortuna quel pomeriggio la giovane non era sola: era a casa con il padre. Entrambi hanno confermato agli agenti che il 24enne romano aveva trasformato la vita della ragazza in un calvario quotidiano. Un comportamento che rientra a pieno titolo nel reato di stalking.
Il ragazzo è stato arrestato: la fine di un incubo?
Dopo aver ricostruito i fatti, gli agenti hanno deciso di arrestare l’ex compagno. Ora dovrà rispondere del suo comportamento davanti alla giustizia. Ma per la ragazza e la sua famiglia, la paura resta. Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, il pensiero che quell’incubo possa non essere davvero finito non li lascia tranquilli.