Roma si ferma: tutti i cortei che rivoluzioneranno il traffico nel weekend

Roma, traffico

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Roma si prepara a tre giorni in cui la città sarà attraversata da una serie di manifestazioni capaci di ridisegnare spostamenti, percorsi e abitudini. Tra cortei, divieti di sosta e linee deviate, chi si muoverà in questi quadranti dovrà fare i conti con una viabilità completamente rimodulata.

Come cambia il traffico di Roma nel weekend delle manifestazioni

Il calendario è fitto e parte subito. Da oggi fino a domenica, i cortei toccheranno le zone più battute della Capitale, imponendo fermate momentanee, deviazioni e sgomberi delle auto in sosta. Di seguito, il dettaglio completo – senza fronzoli, senza omissioni – su ciò che accadrà e su come la città si muoverà attorno alle iniziative.

Venerdì 21 novembre: Monteverde chiude le strade per il primo corteo del weekend

Il primo appuntamento scatterà oggi, dalle 17 alle 20. Il corteo partirà da piazzale dei Quattro Venti e raggiungerà piazza San Pancrazio, attraversando:

  • via Antonio Cesari
  • via Giacinto Carini
  • via Oreste Regnoli
  • via Francesco Bolognesi
  • via Basilio Bricci
  • via Alessandro Algardi

Durante il passaggio sono previste chiusure temporanee al traffico e deviazioni delle linee bus che transitano nell’area. Un pomeriggio di circolazione rallentata, soprattutto nelle strade più strette del quartiere.

Sabato 22 novembre: 50mila persone attese per la manifestazione Non Una Di Meno

Il giorno più critico per la città sarà domani. Dalle 14 alle 20, il movimento Non Una Di Meno tornerà in piazza con una grande manifestazione contro la violenza sulle donne, in uno dei cortei più partecipati dell’anno.

Il percorso:

  • partenza da piazza della Repubblica
  • viale Einaudi
  • piazza dei Cinquecento
  • via Cavour
  • piazza dell’Esquilino
  • via Liberiana
  • piazza Santa Maria Maggiore
  • via Merulana
  • arrivo a San Giovanni

Sono attesi almeno 50mila partecipanti, motivo per cui scatteranno divieti di sosta e blocchi al traffico lungo tutto l’itinerario.

Entro le 10.00 di domani dovranno essere liberate dalle auto:

  • piazza di Porta San Giovanni
  • via Emanuele Filiberto (da via Ludovico di Savoia a piazza San Giovanni)
  • viale Carlo Felice (fino a via Conte Rosso)
  • piazza della Repubblica
  • viale Enrico De Nicola
  • via Einaudi

Le modifiche coinvolgeranno molte linee del trasporto pubblico: 3Bus, 5Bus, 14Bus, 16, 40, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 81, 82, 85, 87, 92, 105, 117, 170, 223, 360, 590, 649, 714, 792, 910, H, C2, C3.

Insomma: sarà una giornata da pianificare con molta attenzione.

Domenica 23 novembre: due cortei tra San Paolo e San Giovanni

Primo corteo (15.00-18.00): da largo Beato Placido Riccardi a via Passino

Il pomeriggio si aprirà con un corteo che sfilerà lungo:

  • viale Baldelli
  • via Giustiniano Imperatore
  • via Leonardo da Vinci
  • via Giovannipoli
  • via Cravero
  • piazza Bartolomeo Romano

Durante la marcia, chiusure al traffico e possibili rallentamenti.

Secondo corteo (15.00-19.00): manifestazione per l’Ucraina verso San Giovanni

Poco dopo, nella stessa fascia oraria, si svolgerà la manifestazione per l’Ucraina, con partenza da piazza dell’Esquilino (alle spalle di Santa Maria Maggiore) e arrivo a piazza Porta San Giovanni.

Percorso:

  • via Liberiana
  • piazza Santa Maria Maggiore
  • via Merulana

Entro le 8.00 di domenica, dovranno essere sgomberate le auto parcheggiate in:

  • piazza dell’Esquilino (tra via dell’Esquilino e via Cavour e tra via Liberiana e via Cavour)
  • via Liberiana
  • piazza di Porta San Giovanni

Possibili limitazioni della circolazione e nuove deviazioni dei bus nelle zone coinvolte.

Un weekend da affrontare con attenzione

Tre giorni di cortei consecutivi significano una città che si muoverà a velocità ridotta. La presenza contemporanea di manifestazioni, blocchi e migliaia di persone in cammino richiede prudenza, pianificazione e qualche alternativa agli spostamenti abituali.

Chi vive o attraversa i quadranti interessati farà bene a tenere d’occhio aggiornamenti e percorsi modificati. Non sarà un fine settimana semplice, ma almeno tutto è già nero su bianco.