Roma, si finge turista e si nasconde in un B&B per sfuggire a 4 anni e mezzo di carcere: arrestato latitante
Si nascondeva in un appartamento del centro di Roma fingendo di essere un normale turista. Ma era un latitante, condannato per bancarotta fraudolenta. La sua fuga, però, è durata poco. Un alert del sistema “Alloggiati Web” ha tradito la sua copertura, permettendo alla Polizia di Stato di rintracciarlo e arrestarlo prima che riuscisse a sparire di nuovo.
L’arresto del latitante
Gli agenti del I Distretto Trevi-Campo Marzio hanno fatto irruzione nella struttura ricettiva dove il fuggitivo, un uomo di 51 anni, si era registrato sotto falso nome. L’uomo, originario di Foggia, era tranquillo nella stanza che aveva affittato da pochi giorni, ignaro che il sistema informatico della Questura di Roma avesse già segnalato la sua presenza come “ospite sgradito”. La condanna, emessa appena sei giorni prima dalla Procura generale presso la Corte d’Appello di Milano, riguardava una lunga serie di violazioni della legge fallimentare commesse nel 2012 e nel 2017. Già condannato in passato dai tribunali di Torino e Milano, il 51enne avrebbe dovuto scontare 4 anni e 7 mesi di reclusione.
Quando i poliziotti lo hanno trovato, l’uomo non ha tentato la fuga né opposto resistenza. Ha capito che la sua copertura era saltata. Dopo l’arresto, è stato condotto negli uffici del Commissariato Viminale per gli accertamenti di rito e la verifica dell’identità. Una volta confermata la corrispondenza con il latitante ricercato, è stato trasferito al carcere di Rebibbia, dove dovrà finalmente scontare la pena definitiva.
Il sistema “Alloggiati web”
Il sistema “Alloggiati Web”, che monitora in tempo reale le registrazioni degli ospiti nelle strutture ricettive, si conferma uno strumento cruciale nel contrasto alla criminalità latitante. In questo caso, è bastata una semplice segnalazione automatica per mettere fine alla breve fuga dell’uomo, che sperava di confondersi tra i turisti di Roma.