Roma si prepara alla sfida di Europa League con il Viktoria Plzen: ecco la lista dei convocati

As Roma, foto della società sportiva as Roma

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Giovedì alle 21:00 lo Stadio Olimpico tornerà a infiammarsi per una notte europea dal sapore speciale. La Roma di Gasperini affronta il Viktoria Plzen nel matchday 3 di Europa League, una sfida che potrebbe segnare un punto di svolta nella stagione giallorossa.

La Roma di Gasperini cerca il salto di qualità

Dopo un avvio di stagione altalenante ma ricco di segnali incoraggianti, la Roma si prepara a un banco di prova fondamentale. La sfida contro il Viktoria Plzen non è soltanto un passaggio di calendario: è un crocevia tecnico e mentale.
Gasperini, al suo primo anno sulla panchina romanista, sembra aver finalmente trovato un equilibrio tra la solidità difensiva e la brillantezza offensiva. La squadra appare compatta, reattiva, più consapevole dei propri mezzi. Ma l’Europa, si sa, non perdona leggerezze.
All’Olimpico servirà la migliore versione della Roma, quella capace di unire intensità e lucidità, entusiasmo e controllo.

I convocati: esperienza e gioventù per un mix esplosivo

Sono 23 i giocatori convocati da Gasperini per la notte europea. In porta, la certezza è Svilar, ormai titolare indiscusso tra i pali, affiancato da Gollini e dal giovane De Marzi.
In difesa, il tecnico bergamasco potrà contare su un reparto ampio e versatile: Rensch, Ndicka, Tsimikas, Celik, Hermoso, Mancini, Ziolkowski, Wesley e Ghilardi. Una linea difensiva costruita per alternare solidità fisica e qualità d’impostazione.
A centrocampo, Gasperini si affida alla leadership di Cristante e Pellegrini, supportati dal talento emergente di El Aynaoui e Kone, e dalla freschezza del giovane Pisilli.
Davanti, l’arsenale offensivo è di quelli che fanno tremare le difese avversarie: Dybala, El Shaarawy, Bailey, Soulé, Ferguson e Dovbyk. Potenza, fantasia e imprevedibilità: le armi perfette per sbloccare una gara che si preannuncia tatticamente complicata.

Un avversario da non sottovalutare

Il Viktoria Plzen arriva a Roma con l’umiltà di chi sa di non essere favorito, ma anche con la determinazione di chi ha già dimostrato di saper sorprendere.
La squadra ceca, solida e disciplinata, ha una lunga tradizione europea e non farà sconti. Gasperini lo sa bene e, nei giorni scorsi, ha insistito sull’importanza di mantenere alta la concentrazione e il ritmo.
Il tecnico ha chiesto ai suoi uomini di aggredire la partita fin dal primo minuto, imponendo il proprio gioco e il calore dell’Olimpico come fattore determinante.

Il peso dell’attesa e la spinta del pubblico

L’atmosfera all’Olimpico si preannuncia elettrica. Migliaia di tifosi sono attesi per una serata che promette spettacolo, passione e orgoglio.
La Roma, dopo le recenti prestazioni convincenti in campionato, vuole confermarsi anche in Europa e dare continuità a un percorso che, per molti, rappresenta la rinascita di una squadra e di un progetto tecnico.
Lo stadio, ancora una volta, sarà il dodicesimo uomo: la forza silenziosa ma decisiva di una tifoseria che non ha mai smesso di credere.

L’obiettivo: vincere per guardare avanti

Con una vittoria contro il Viktoria Plzen, la Roma potrebbe consolidare la propria posizione nel girone e guardare con fiducia al prosieguo della competizione.
L’obiettivo, dichiarato e condiviso da società e tecnico, è arrivare fino in fondo. Ma per farlo serviranno continuità, carattere e la capacità di gestire ogni dettaglio, dentro e fuori dal campo.
Il cammino europeo, come ha ricordato Gasperini in conferenza stampa, non è solo una questione di tattica o forma fisica: è soprattutto una prova di maturità.

La Roma e la sfida del futuro

La sfida di giovedì non è solo una partita di calcio. È il simbolo di un progetto che guarda lontano, che vuole coniugare ambizione sportiva e responsabilità verso i propri tifosi.
Come accaduto per altri interventi recenti – quelli raccontati dal Municipio XII mesi fa – la Roma si trova davanti a un percorso che richiede investimenti e visione. Decisioni che, se ben gestite, possono generare valore, ma che inevitabilmente ricadono anche sulle spalle dei cittadini e dei sostenitori.
L’importante, oggi più che mai, è la trasparenza: costruire una Roma vincente non può prescindere da una gestione chiara e condivisa, capace di unire l’entusiasmo dei tifosi alla consapevolezza delle scelte economiche. Giovedì sera, alle 21:00, l’Olimpico tornerà a vibrare. La Roma di Gasperini è pronta alla sfida. E tutta la città, ancora una volta, si stringerà intorno ai suoi colori, con il sogno di una nuova notte europea da ricordare.