Roma-Slavia Praga, follia ultrà contro la polizia: 6 agenti feriti. Esposte le pettorine insanguinate

Arresto convalidato e divieto di dimora a Roma per i quattro tifosi dello Slavia Praga arrestati ieri pomeriggio per aver aggredito in via Cavour gli agenti della polizia del commissariato Roma Viminale. Lo ha stabilito il Gip del tribunale di Roma al termine dell’udienza di convalida. I supporter, due della Repubblica Ceca, e due ucraini, dovranno lasciare la Capitale entro 24 ore, ma dovranno farvi ritorno per il processo. I fatti sono avvenuti in via Cavour quando gli agenti impegnati nel servizio di controllo alla tifoseria sono intervenuti per evitare che i supporter esplodessero un grosso petardo. Sei agenti sono rimasti feriti durante l’aggressione dei tifosi poi arrestati; tra loro un campione di boxe e due di mma.

Rubato uno striscione al Club Tuscolano

Lo striscione rubato è stato poi fatto togliere all’intervallo quando, sempre all’interno dello stadio si è verificato anche un lancio di oggetti e un tentativo di contatto tra le tifoserie di Roma e Slavia Praga a inizio secondo tempo. I quasi 4mila tifosi cechi che hanno riempito il settore ospiti hanno rotto il cordone degli steward cercando di arrivare al contatto con i romanisti nel settore adiacente, quello della curva Nord. Le vetrate e il servizio d’ordine hanno limitato le tensioni con le due tifoserie che comunque si sono lanciati oggetti e fumogeni da un settore all’altro. Il deflusso dalla stadio è stato controllato e la tensione nella notte è scesa.

Accoltellato a ponte Duca d’Aosta

Un ultrà dello Slavia è stato accoltellato a un gluteo durante dei disordini che si sono registrati fuori dello Stadio Olimpico. Disordini che sono poi continuati anche all’interno dell’impianto. Tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo c’è stato un fitto lancio di oggetti e petardi e le due tifoserie sono venute quasi a contatto. Solo l’intevento degli steward ha evitato il peggio. Durante la partita i tifosi cechi hanno alzato a mo’ di trofeo le pettorine insanguinate degli steward.