Roma, smog oltre i limiti: oggi stop al traffico nella fascia verde

Oggi, domenica 14 dicembre 2025, a Roma è attivo il blocco del traffico nella Ztl fascia verde per i mezzi più inquinanti. Il provvedimento scatta in applicazione delle misure previste dalla normativa vigente, a seguito del superamento continuato dei valori limite di PM10 registrato dalla rete urbana di monitoraggio della qualità dell’aria. I dati, validati da Arpa Lazio, confermano il persistere di una situazione di criticità ambientale, rendendo necessaria l’adozione di limitazioni temporanee alla circolazione.

L’intervento mira a contenere le emissioni in una giornata particolarmente delicata per la qualità dell’aria, concentrandosi sulle categorie di veicoli con maggiore impatto ambientale.

Orari del blocco del traffico nella ztl fascia verde oggi

Il blocco del traffico nella Ztl fascia verde è operativo oggi in due finestre orarie ben definite. La circolazione è vietata dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 17 alle 20. Al di fuori di queste fasce, il traffico torna regolarmente consentito.

Durante gli orari di stop non possono circolare le autovetture a benzina Euro 3 e le autovetture diesel Euro 4. Il divieto riguarda anche i ciclomotori e i motoveicoli a tre e quattro ruote alimentati a gasolio Euro 2. Sono inclusi nel provvedimento anche gli autoveicoli per il trasporto merci appartenenti alle categorie N1, N2 e N3, se alimentati a benzina Euro 3 o gasolio Euro 4.

La misura interessa esclusivamente la Ztl fascia verde, senza estendersi ad altre zone della città.

Smog e misure ambientali attive oltre al blocco traffico

Oltre al blocco del traffico nella Ztl fascia verde, oggi sono in vigore ulteriori restrizioni per contrastare l’inquinamento atmosferico. È attivo il divieto di utilizzo dei generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa, in presenza di un impianto di riscaldamento alternativo, qualora tali apparecchi non rispettino almeno i requisiti della classe 3 stelle, come stabilito dal D.M. n. 186 del 7 novembre 2017.

Resta inoltre valido il divieto di combustioni all’aperto di qualsiasi tipo, misura che contribuisce a limitare ulteriori emissioni di polveri sottili in un contesto già critico. Le limitazioni odierne rientrano nelle azioni temporanee previste dalla legge per tutelare la salute pubblica in caso di persistente superamento dei limiti di qualità dell’aria.