Roma, sorpreso a bordo di un furgone clonato a Villa Gordiani: denunciato 37enne

Roma, furgone clonato Villa Gordiani

Era a bordo di un furgone clonato, ma pensava di averla fatta franca. Invece, gli agenti del V Gruppo Prenestino della Polizia Locale di Roma Capitale l’hanno tenuto d’occhio per giorni e alla fine lo hanno fermato. Il mezzo che stava guidando, un furgone, era stato rubato e poi modificato nei dettagli più delicati: numero di telaio e targa erano stati sostituiti con quelli di un altro veicolo, un Fiat Doblò abbandonato e manomesso, rinvenuto qualche settimana prima nel quartiere Prenestino.

Tutto è partito proprio da lì. Durante un controllo su strada, gli agenti avevano trovato quel Doblò senza targhe, con segni evidenti di manomissioni sul telaio. Un caso che sembrava isolato, ma che si è rivelato ben più grave. Gli accertamenti tecnici hanno permesso di risalire a un nome: quello di un uomo di 37 anni, già noto alle forze dell’ordine per reati predatori.

Il furgone rubato e clonato per renderlo “regolare”

Gli agenti non si sono fermati. Hanno iniziato una serie di appostamenti e servizi di osservazione nei luoghi frequentati dal sospettato. E quando l’hanno visto salire a bordo del furgone, l’hanno seguito e poi bloccato. A quel punto sono scattati i controlli.

Il mezzo su cui viaggiava risultava rubato, ma era stato abilmente trasformato: clonato con le stesse identiche credenziali del Doblò ritrovato abbandonato. Il sistema serviva a ripulire il veicolo, rendendolo apparentemente legittimo e pronto per circolare indisturbato.

La truffa è stata però smascherata. Il 37enne è stato denunciato per riciclaggio all’Autorità Giudiziaria, mentre il furgone clonato è stato sottoposto a sequestro. Un’operazione conclusa grazie al lavoro costante degli agenti del V Gruppo Prenestino, che hanno intercettato e bloccato un sistema di falsificazione sempre più diffuso sulle strade della Capitale.