Roma Sud-Est, guerra agli incendi: denunce e multe in sette terreni pieni di rifiuti


Due denunce, sanzioni per oltre 2.800 euro, sei segnalazioni per droga e un martello sequestrato. È questo il bilancio del servizio straordinario effettuato dai Carabinieri della Stazione di Roma Appia, in collaborazione con il Gruppo Carabinieri Forestale della Capitale, per contrastare il rischio incendi estivi e garantire il rispetto delle norme ambientali e anti-incendio nella zona sud-est di Roma.

Il pattugliamento ha coinvolto aree urbane e soprattutto zone agricole, dove spesso l’incuria e l’abbandono di rifiuti possono trasformarsi in veri e propri inneschi per i roghi. I controlli sono stati mirati e puntuali: i militari hanno passato al setaccio strade e terreni, contestando violazioni e reati.

Trovato con un martello di 19 cm in strada: denunciato

Una delle due denunce è scattata nei confronti di un uomo fermato e perquisito in strada. Nelle sue tasche, i militari hanno trovato un martello lungo 19 centimetri, considerato arma impropria, che l’uomo portava con sé senza alcun motivo giustificato. Per lui è scattata la denuncia per porto di oggetti atti ad offendere.

Sette sanzioni in terreni agricoli nel quadrante Sud-Est di Roma

L’altra denuncia riguarda un soggetto accusato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui. Ma non è finita qui: in sette terreni agricoli, i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di sterpaglie secche e rifiuti abbandonati, in evidente violazione delle norme ambientali. Ai proprietari sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 2.800 euro.

La vegetazione incolta e i materiali abbandonati, specie in estate, rappresentano un grave pericolo per la propagazione degli incendi. Le sanzioni rientrano infatti in un’azione più ampia di prevenzione, che mira a ridurre i fattori di rischio in territori già esposti.

Durante il servizio, i militari hanno anche identificato sei persone trovate in possesso di modiche quantità di stupefacenti: tra le sostanze sequestrate, hashish e cocaina, destinate all’uso personale. Tutti sono stati segnalati alla Prefettura di Roma, secondo quanto previsto dalla legge.