Roma, sudamericani a piazza Bologna rubano bancomat ad anziano, arrestati

carabinieri arresti (2)

I Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna arrestano, in flagranza, un cittadino cubano di 38 anni e un cittadino peruviano di 60 anni, gravemente indiziati del reato di tentato furto aggravato in concorso, ai danni di un anziano che prelevava contanti al bancomat. Nello specifico, in piazza Bologna, i Carabinieri notavano i due stranieri davanti a un istituto di credito con atteggiamento sospetto e decidevano di osservarli a distanza. Poco dopo, uno dei due uomini sospetti si poneva dietro un anziano che prelevava al bancomat, probabilmente per carpire il codice pin per poi, con destrezza, tentare di asportargli la carta e quindi utilizzarla per prelievi fraudolenti.

I carabinieri si accorgono degli stranieri e intervengono

Mentre l’anziano digitava il codice pin i due uomini, per richiamare la sua attenzione e distrarlo, simulavano la caduta accidentale di alcune banconote a terra, tentando in contemporanea di impossessarsi della carta; fortunatamente bloccati immediatamente dai Carabinieri appostati alle loro spalle. La vittima ha presentato denuncia e i due indagati subito arrestati. Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma convalida l’arresto per entrambi.

Egiziani pregiudicati arrestati per spaccio

I Carabinieri della Compagnia di Roma Piazza Dante effettuando un servizio straordinario di controllo del territorio, nel quartiere Esquilino, tra piazza Vittorio Emanuele II e zone limitrofe, finalizzato al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado, arrestano due persone ne denunciano. In manette due cittadini egiziani entrambi 22enni e con precedenti, sorpresi dai Carabinieri in piazza Vittorio Emanuele II, mentre cedevano una dose di sostanza stupefacente, dietro corrispettivo di 10 euro a un acquirente.

A seguito di un controllo più approfondito, i due giovani trovati in possesso di 17 g di hashish e circa 30 euro, risultato provento della pregressa attività illecita. Uno di loro, al fine di sottrarsi all’arresto opponeva una vigorosa resistenza ai Carabinieri e per questo motivo denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale.