Roma, tenta il suicidio sul tetto di casa: salvata dal cane e dall’intervento della Polizia

polizia ambulanza

Salvata dall’abbaiare insistente del suo cagnolino. È successo a Roma, in zona Spinaceto, dove l’abbaiare continuo di un cagnolino ha attirato l’attenzione dei vicini e innescato una catena di interventi che ha salvato la vita a una donna di 50 anni. Quando la polizia è arrivata, la situazione era già oltre il limite. E non c’era tempo da perdere.

Sul tetto in pigiama, la scena vista dai condomini

È accaduto in via Francesco Bartolomei Rastrelli, la mattina del 27 dicembre. La donna, approfittando del terrazzo della propria abitazione, aveva raggiunto il tetto, al quarto piano, sdraiandosi sulle tegole. Indossava il pigiama. Un’immagine che più di un vicino ha notato affacciandosi, capendo subito che la donna era in serio pericolo. Nel frattempo il cane non smetteva di abbaiare. Un comportamento anomalo, che ha spinto alcuni residenti a chiamare il 112, temendo il peggio.

Quando gli agenti della Polizia di Stato sono arrivati sul posto, entrando dalla palazzina accanto, hanno immediatamente percepito la gravità della situazione. La donna era in stato di forte agitazione. Alla vista dei poliziotti avrebbe detto: “Andatevene, voglio morire”. Non c’erano le condizioni per attendere rinforzi o mezzi speciali. Gli agenti hanno deciso di intervenire subito, salendo sul tetto e avvicinandosi con cautela. Pochi secondi decisivi: la donna aveva già mostrato l’intenzione di gettarsi nel vuoto.

L’intervento immediato e il ricovero in codice rosso

I poliziotti sono riusciti a bloccarla e metterla in sicurezza, evitando il gesto estremo. Subito dopo è scattato l’intervento del 118. La donna, in evidente stato di choc, è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Sant’Eugenio, dove è stata ricoverata nel reparto psichiatrico in codice rosso. Un passaggio necessario, spiegano fonti sanitarie, per garantire tutela e assistenza immediata in situazioni di questo tipo. Sul posto è arrivato anche il marito, visibilmente scosso. Ai poliziotti ha detto di non aver mai immaginato che la moglie potesse arrivare a un gesto simile. E ha ringraziato gli agenti intervenuti. Ma il grazie più grande va al cane, che con il suo abbaiare ha allertato i vicini.