Roma, tenta la fuga sotto la metro B con la droga nelle tasche…ma cade sui binari: ferito a una gamba (VIDEO)

Metro Piramide

Aveva un atteggiamento strano, guardingo, sembrava un po’ nervoso. E quando nei pressi dei tornelli della metro B di Roma gli agenti della Polizia del nucleo Polmetro lo hanno fermato per controllarlo e chiedere i documenti quei sospetti si sono trasformati in realtà. Lui ha provato ad allontanarsi di fretta, dicendo di essere in ritardo. E poi è scappato verso la banchina in direzione Laurentina. Pensava di farla franca, di riuscire a salire sul convoglio, ma così non è stato.

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Finge di essere in ritardo, poi tenta la fuga sui binari…ma cade

Il giovane, poi identificato in un 27enne tunisino, ha cercato di eludere il controllo, ha finto di avere fretta. Ma quando ha capito che non poteva scappare e che gli agenti non si sarebbero certo fermati, lui ha pensato bene di scappare lungo i tunnel di servizio, fino a cadere sui binari. Sì perché gli agenti lo hanno inseguito, lui ha percorso la passerella laterale, poi ha perso l’equilibrio ed è finito sui binari.

Quando i poliziotti – che nel frattempo avevano richiesto la sospensione della circolazione dei treni per mettere in sicurezza l’aria – lo hanno raggiunto, il 27enne ha tentato con un goffo gesto di disfarsi di due sacchetti contenenti 20 ovuli di eroina per un peso complessivo di circa 200 grammi. Ma la sua corsa è finita lì, su quei binari dove è caduto e si è ferito a una gamba. Ormai a terra, ha dovuto arrendersi e ‘rassegnarsi’: non aveva più nessuna via di fuga, anche se ha provato a nascondere quei due sacchetti trasparenti, che aveva tirato fuori dallo zaino. Un tentativo risultato vano.

L’arresto

Il 27enne di origini tunisine, quindi, è stato arrestato dalla Polizia di Stato ed è ora gravemente indiziato del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Con lui anche altre persone, che nei giorni scorsi sono state fermate dalle volanti del sottosuolo lungo la metro A della ‘tube’ capitolina. In manette è finito un giovane che, sottoposto a un controllo di polizia alla fermata ‘Giulio Agricola’ si è mostrato nervoso e insofferente. E ha opposto resistenza agli agenti. Arrestati anche due borseggiatori, originari del Cile, che avevano scelto la metro come via di fuga dopo aver messo a segno un furto di capi di abbigliamento in un negozio in piazzale Appio. Ma anche in questo caso gli uomini del nucleo Polmetro sono stati pronti e, allertati dalla sala operativa, li hanno intercettati prima che riuscissero a far perdere le loro tracce. Ora dovranno rispondere del reato di furto.