Roma, terrore al distributore: “Dacci i soldi”, puntano la pistola in faccia all’operaio e lo rapinano

Momenti di paura questa mattina poco dopo l’alba in un distributore di carburante in via Torrevecchia, a Roma. Erano passati da pochi minuti le 6:00, appena poco dopo l’apertura del distributore, quando uno dei dipendenti, un cittadino del Bangladesh, stava spostando i soldi dall’erogatore automatico al gabbiotto.
E proprio in quel momento due uomini, con il volto coperto da caschi integrali, gli si sono avvicinati, bordo di uno scooter, sbarrandogli la strada. Uno dei due ha estratto una pistola e lo ha minacciato. Poi lo ha costretto a consegnare la scatola con 4.100 euro, per poi fuggire con il complice a bordo dello scooter.

Minuti di terrore
Si è svolto tutto in pochi minuti. Il dipendente, per fortuna, non ha riportato ferite, ma solo un forte shock a causa dello spavento. Sul posto sono intervenute due volanti della commissariato Primavalle. gli agenti hanno effettuato tutti i rilievi e prelevato i video delle telecamere di sorveglianza, per cercare di ricostruire quanto accaduto e risalire agli autori della rapina.
Le rapine nei distributori di carburante: l’omicidio ad Ardea
Le rapine nei distributori di carburante purtroppo non sono una novità. La più tragica avvenuta recentemente è quella di Ardea, lo scorso maggio, in cui ha perso la vita Miah Nahid, 36 anni. L’uomo, originario del Bangladesh, sposato e padre di due bambini, ha avuto una reazione durante la rapina. La cosa ha scatenato la furia di uno dei rapinatori, che lo ha colpito violentemente, mentre l’altro arraffava i soldi. L’aggressore è fuggito in sella a un motorino lasciando a terra la vittima.
Dopo pochi giorni i Carabinieri hanno fermato un 18enne ritenuto responsabile. Il ragazzo, originario della zona, ha confessato il gesto, ha indicato dove era nascosto il coltello usato per l’omicidio e ha ammesso di aver sottratto l’incasso, di circa 570 euro.