Roma. Testaccio in lutto, addio a Marcello, il fioraio dal cuore grande: ‘Se ne è andato un pezzo del rione’

Marcello morto fioraio Testaccio

Con i suoi fiori ha riempito le case di molti cittadini, con i suoi racconti e con le sue foto è entrato nel cuore di tanti. E lì Marcello, lo storico fioraio di Testaccio, ci resterà anche ora che la sua attività, il suo amato chiosco, ha abbassato la saracinesca. Pochi giorni fa Marcello si è spento all’età di 80 anni, lasciando un vuoto difficile da colmare. Chi lo ha conosciuto, chi ha avuto modo di chiacchierare con lui, lo ricorda come un uomo dal cuore immenso, un grande amico, un’anima gentile. E nessuno sembra avere dubbi: Testaccio ha perso un ‘pezzo’ grande del suo rione, un uomo che ha saputo fare opere di bene, senza mai voltarsi indietro. Sempre il sorriso stampato sul volto, una parola di conforto, una battuta pronta. Marcello era così e ora che non c’è più la sua mancanza si sentirà. Ne sono certi i residenti di Testaccio (e non solo).

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L’addio a Marcello, lo storico fioraio di Testaccio

Le bacheche social sono inondate di affetto, di messaggi, di ricordi. E tutti sono sullo stesso tono: Marcello viene ricordato come un fioraio storico, sempre pronto ad accogliere tutti. “Se ne è andato un uomo gentile di Testaccio. Marcello con il suo chiosco di fiori e piante ha dato colore e profumo per decenni a tutte le ricorrenze, le feste, i dolori, le gioie private e collettive del rione. I suoi fiori sono dappertutto nelle case di Testaccio. Credo che chiunque abbia frequentato il quartiere, anche solo per poco tempo, abbia avuto almeno una volta modo di tramuta un pensiero, un regalo, un amore in un dono concreto, passando da lui. E facendosi infiocchettare qualcosa” – ricorda Sergio, che per anni ha lavorato di fronte al fioraio di Marcello. “Lo vedevo dal balcone servire le persone, chiacchierare, scherzare. Lui ha fatto per tutta la vita opere di bene” – ha concluso.

E poi c’è il ricordo straziante di Angela che il 27 agosto scorso, per l’ultima volta, ha incontrato Marcello e lo ha abbracciato senza certo sapere che non lo avrebbe più rivisto. “Persona spettacolare, sorridente. Sei Testaccio in paradiso, già mi manchi”. Marcello era generoso, sorridente. Ed è stato così fino alla fine, anche quando forse aveva capito che le cure non lo avrebbero aiutato.

I funerali

L’ultimo saluto a Marcello si terrà proprio a Testaccio. E non poteva certo essere diversamente. I funerali si celebreranno domani, venerdì 5 settembre, nella chiesa di Santa Maria Liberatrice alle 11. La famiglia ha chiesto di non portare fiori, ma di fare una piccola donazione all’associazione AIRC (Fondazione per la Ricerca sul Cancro) e all’entrata della chiesa ci sarà una cassetta per le offerte. Marcello avrebbe voluto sicuramente così. Lui che ha sempre fatto del bene, certo che l’amore avrebbe generato amore.