Roma, tombini cementati e pieni di rifiuti al Nuovo Salario: “Segnalazioni inascoltate”

Tombini ostruiti a Roma

Da diverso tempo ormai, i residenti del Nuovo Salario a Roma, segnalano tombini ostruiti o addirittura cementati in una via del quartiere. Ciò non solo è sintomo di degrado e abbandono ma può provocare allagamenti, come già accaduto, in caso di forti precipitazioni.

Tombini ostruiti e cementati al Nuovo Salario

Nel quadrante Nord-Est della Capitale insiste il quartiere del Nuovo Salario. Qui vi è una via, Giuseppe Prina, dove i tombini sono quasi tutti ostruiti da rifiuti o addirittura cementati con l’asfalto. Passeggiando infatti nella piccola strada che collega l’arteria principale via Monte Cervialto a via Suvereto, non si può non notare questo degrado. Almeno 4 i tombini in serie, di cui due completamente cementati, sono ostruiti da rifiuti e erbacce. Uno di essi è addirittura scomparso e diventato un tutt’uno ormai con la strada.

“Segnalazioni inascoltate”

“Abbiamo più volte segnalato alle Istituzioni questa problematica anzi dovrei dire questo stato di degrado e abbandono perenne ma a parte le solite promesse, nessuno è intervenuto“, racconta Marina abitante della zona. “Quando piove a carattere di nubifragio o anche con un semplice moderato temporale, essendo via Prina in pendenza, l’acqua viene portata su via Monte Cervialto. Si forma quindi un vero e proprio fiume in piena che si collega a quello già esistente sull’arteria principale e ciò comporta allagamenti diffusi anche nelle attività commerciali molto più a valle”, aggiunge rammaricata. “Ora, molto probabilmente, invieremo una PEC agli uffici competenti per poi richiedere un accesso agli atti“, conclude.