Roma, controlli a Torpignattara: tentato furto d’auto, negozi fuori norma e lavoratori in nero

Roma controlli TorPignattara

Non solo furti e degrado, ma anche cibo conservato male, buste di plastica illegali e lavoratori sfruttati. È questo il bilancio del servizio straordinario di controllo condotto dai Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara, affiancati dalla Compagnia Roma Casilina, dai Carabinieri Forestali, dal Nucleo Ispettorato del Lavoro e dal NAS. I controlli si sono concentrati nei quartieri Torpignattara, Malatesta e Pigneto, sulla base delle direttive del Prefetto di Roma Lamberto Giannini.

Denunce per furto e sanzioni salate per igiene scarsa, plastica illegale e lavoratori non in regola

Due le denunce penali in poche ore. Un uomo italiano è stato sorpreso in flagranza mentre tentava di rubare un’auto in sosta. È stato denunciato per tentato furto e danneggiamento. Poco dopo, in un esercizio commerciale, una donna ha cercato di allontanarsi con dei prodotti nascosti: anche per lei è scattata la denuncia.

Ma l’operazione ha puntato anche sulla sicurezza alimentare e sulle condizioni di lavoro. Sono state ispezionate 33 attività, sei delle quali sono finite nel mirino per carenze strutturali, scarsa igiene, mancato rispetto delle regole di autocontrollo, utilizzo di buste di plastica illegali e presenza di lavoratori irregolari. Il totale delle sanzioni amministrative? Ben 18.950 euro. Una cifra che racconta da sola la gravità delle violazioni.

I controlli hanno incluso anche la circolazione stradale. Sono stati identificati 176 cittadini, controllati 36 veicoli ed emesse multe per 2.944 euro. Una presenza capillare, che ha permesso alle forze dell’ordine di raccogliere informazioni utili e contrastare in modo visibile fenomeni di illegalità diffusa.