Roma, tre cittadini peruviani arrestati dai Carabinieri in centro: carte rubate e acquisti tentati in via Nazionale
Nuovo intervento dei carabinieri del comando Piazza Venezia nell’ambito dei controlli antiborseggio nel centro storico di Roma. Tre cittadini peruviani, due uomini e una donna, sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Il furto e la fuga in via Nazionale
I militari hanno notato i tre uscire frettolosamente da un esercizio commerciale di via Nazionale, lanciando a terra una carta di credito e una tessera sanitaria. Gli accertamenti hanno rivelato che entrambi i documenti erano intestati a un cittadino romano, derubato poco prima mentre cenava in un ristorante della Galleria Alberto Sordi.
Bloccati dai carabinieri, i sospettati sono stati subito collegati al tentativo di pagamento illecito: la cassiera del negozio ha infatti riferito che i tre avevano provato a utilizzare la carta di credito abbandonata.
Refurtiva recuperata e restituita alla vittima
Durante le verifiche, i militari hanno recuperato anche un borsello contenente denaro contante, documenti personali e uno smartphone, appartenenti alla vittima del furto. L’intera refurtiva è stata riconsegnata al legittimo proprietario.
Arresto e rito direttissimo
Raccolti gravi indizi di colpevolezza, i tre cittadini peruviani sono stati arrestati in flagranza e accompagnati presso le aule del Tribunale di Roma per il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato.
La presunzione di innocenza
Va ricordato che, trattandosi di indagini preliminari, gli indagati devono essere considerati innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.
Roma sotto controllo contro i borseggi
L’operazione rientra nei servizi di prevenzione che i Carabinieri stanno intensificando nel centro della Capitale, in particolare nelle aree più frequentate dai turisti come via Nazionale e la Galleria Alberto Sordi, da tempo sotto osservazione per episodi di furti e truffe ai danni di cittadini e visitatori.