Roma, truffa un 87enne al bancomat: arrestato 42enne, in casa nascondeva oltre 100mila euro

Il denaro sequestrato dai Carabinieri

Credeva di aver trovato la vittima perfetta: un 87enne, solo allo sportello, impegnato nel prelievo di alcuni contanti. Invece è finito tra le braccia dei Carabinieri. Perché l’anziano si è accorto di quell’uomo che lo osservava e ha fatto una chiamata, senza farsene accorgere, al NUE 112. E, in modo altrettanto discreto, sono arrivati i militari.

E grazie alla pronta reazione dell’87enne i Carabinieri di Roma Monte Mario hanno fermato un 42enne di origine cinese, già noto alle forze dell’ordine, accusato di truffa aggravata ai danni dell’anziano. Con lui la moglie, 43 anni, denunciata per lo stesso reato.

Raggirato allo sportello ATM

Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe distratto l’anziano mentre stava effettuando un prelievo in via Trionfale, riuscendo a mettere le mani sulla carta bancomat e a carpire il PIN, osservandolo con finta noncuranza. Pochi minuti dopo, il prelievo fraudolento2.000 euro, recuperati totalmente dai Carabinieri, che hanno trovato il denaro ancora addosso al 42enne insieme alla carta della vittima. L’arresto è scattato immediatamente.

Mentre l’uomo tentava di allontanarsi, la moglie era nei paraggi, appostata in auto per fornire supporto e copertura. I Carabinieri sono riusciti a rintracciarla poco dopo. Durante il controllo, nelle sue tasche hanno trovato 3.000 euro in contanti, dettaglio che ha convinto i militari a procedere con una perquisizione domiciliare.

Il “tesoro” nella cassaforte

Arrivati nell’abitazione della coppia, in via Pier Vettori, in zona Portuense, i Carabinieri hanno aperto una cassaforte e trovato 102.820 euro in contanti. Una cifra enorme, della cui provenienza ora si dovrà chiarire ogni dettaglio. Il denaro è stato sequestrato. Il 42enne è stato arrestato. Dopo la convalida, il giudice ha disposto per lui l’obbligo di firma in caserma. La moglie è invece stata denunciata a piede libero.