Roma, turista Usa si perde per villa Pamphilj: ritrovata dal cane poliziotto ‘Nibbio’


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Roma, turista Usa si perde per villa Pamphilj: ritrovata dal cane poliziottoNibbio‘. Una tranquilla mattina di aprile si è trasformata in un incubo per la signora Marina, 78 anni, turista statunitense di origini russe, dispersa tra i viali alberati di Villa Pamphilj. In compagnia della figlia Julia, la decana della famiglia si era allontanata per qualche istante, attirata dalla suggestione delle fontane barocche, ma ha perso l’orientamento e non è più riuscita a ritrovare la strada del ritorno.

Allarme e intervento delle “Volanti motomontate” a Roma

Spaventata dall’assenza prolungata della madre, Julia ha chiesto aiuto agli agenti delle Nibbio – le Volanti motomontate dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – impegnati in un normale giro di controllo. La giovane, incapace di comunicare in italiano, ha spiegato l’emergenza, sottolineando che l’anziana non comprende la lingua locale. Immediatamente è scattata la procedura di ricerca, con due equipaggi dislocati in punti strategici del parco.

Il contesto di Villa Pamphilj, il grande parco di Roma

Con i suoi oltre 180 ettari di aree verdi, antiche dimore e monumenti, Villa Pamphilj è un gioiello storico ma può risultare disorientante per chi non ne conosce il reticolo di sentieri. La segnaletica, spesso poco visibile, e la fitta vegetazione rendono l’orientamento difficoltoso, specialmente per visitatori anziani o con barriere linguistiche. Una bellezza da esplorare con prudenza, ricordano le autorità cittadine.

Il fiuto risolutore dell’unità cinofila

Determinanti nelle operazioni di ricerca sono risultati i cani poliziotto dell’unità Nibbio, addestrati anche per le missioni in aree boschive. Il loro fiuto ha intercettato una traccia compatibile con quella della signora Marina, guidando gli agenti verso un’area appartata vicino a Via di Porta San Pancrazio. Lì, la donna è stata trovata in stato di disorientamento, ma in buone condizioni di salute.

Il ricongiungimento tra madre e figlia a Roma

Al riconoscimento della madre, Julia ha versato lacrime di sollievo. Un abbraccio liberatorio ha suggellato il ritrovamento, mentre i poliziotti le hanno garantito assistenza immediata. Pochi minuti dopo, lo scatto fotografico con la figlia sorridente e gli “angeli centauri” in divisa ha immortalato la gratitudine di una famiglia e il successo dell’operazione.

Le lezioni di un episodio a lieto fine

Questo episodio evidenzia l’importanza della presenza delle forze dell’ordine nei grandi spazi urbani e sottolinea la necessità di una segnaletica più chiara in aree di forte richiamo turistico. In un contesto in cui l’anzianità e la barriera linguistica possono complicare ogni imprevisto, l’efficienza delle ricerche e la collaborazione tra reparti si confermano risorse fondamentali.

Consigli per i visitatori

Per chi sceglie di esplorare Villa Pamphilj, è consigliabile restare sempre nei percorsi principali, munirsi di cartina aggiornata o scaricare mappe digitali, e mantenere il contatto visivo con i compagni di visita. In casi di smarrimento, rivolgersi prontamente alle pattuglie in servizio, riconoscibili dalle moto in livrea, può fare la differenza tra un semplice smarrimento e un vero pericolo.