Roma, venditore abusivo aggredisce vigile con un ombrellone per evitare sequestro merce e scappa: fermato il giorno dopo

arresto polizia locale Roma

Stava vendendo la sua merce – illegale – a pochi metri dal Vaticano quando si è accorto della presenza di una pattuglia di agenti della polizia locale di Roma Capitale. E la sua reazione è stata fulminea. Con un gesto violento e improvviso, ha colpito al volto un agente pur di evitare il sequestro. Poi la fuga tra i turisti e i mezzi pubblici. Ma la corsa dell’abusivo è durata poco: grazie a un’indagine rapidissima e alle telecamere di sicurezza, i caschi bianchi lo hanno rintracciato e arrestato nel giro di poche ore.

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Agente colpito con un ombrellone

È successo tutto poco dopo mezzogiorno, in via di Porta Cavalleggeri, proprio accanto alle Mura Leonine, in una zona ogni giorno affollata di pellegrini e turisti. Durante i consueti controlli contro la vendita abusiva, una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale ha fermato un uomo intento a vendere merce senza autorizzazione sul suolo pubblico.

Ma quando è scattato il sequestro, l’uomo ha reagito con una violenza inattesa. Ha afferrato il puntale in metallo di un ombrellone parasole e ha colpito un agente dritto in un occhio. Solo per un colpo di fortuna – e per la presenza degli occhiali da vista – il funzionario non ha riportato danni più seri.

Incastrato dalle videocamere di sorveglianza

Subito dopo l’aggressione, il venditore ha fatto perdere le sue tracce fuggendo tra le vie attorno al Vaticano. Ma gli agenti dell’Unità Sicurezza Pubblica Emergenziale (S.P.E.) si sono messi subito sulle sue tracce. Grazie alle immagini delle telecamere dell’Ispettorato Vaticano, hanno potuto ricostruire ogni suo movimento fino al momento della fuga.

Il giorno successivo, proprio mentre tornava a battere la stessa zona, il 55enne di origine bengalese è stato notato dagli agenti. Alla vista della pattuglia ha provato ancora una volta a dileguarsi, salendo su un autobus fermo per far salire i passeggeri. Ma stavolta la sua fuga è stata bloccata in tempo.

L’uomo è stato fermato e portato davanti all’Autorità Giudiziaria. Le accuse nei suoi confronti sono pesanti: lesioni personaliviolenza e resistenza a pubblico ufficiale.