Roma, via le tariffe agevolate per i parcheggi in alcune zone: ecco il piano di Gualtieri

È la nuova disciplina della sosta tariffata, ma ha tanto il sapore di salasso per chi si sposta con l’auto privata a Roma. In questo caldo agosto il Campidoglio sforna delibere bollenti e difficili da mandare giù per i cittadini a cui è reso sempre più difficile spostarsi nella propria città.
L’obiettivo è limitare gli spostamenti in auto
Sulla carta l’obbiettivo è quello di limitare il traffico selvaggio e rendere i viaggi in macchina per Roma più fluidi, ma intanto la giunta pesca nelle tasche degli automobilisti.

Nella delibera del 5 agosto infatti nel mirino non sono finite solo le strisce bianche con un grande piano per tingere di blu migliaia di parcheggi in diverse zone di Roma, ma l’obiettivo è anche quello di sforbiciare qua e là le tariffe agevolate.
Perchè? Tenetevi forte. Per “evitare che forme di agevolazioni tariffarie favoriscano gli spostamenti sistematici con veicoli privati verso zone servite dal trasporto pubblico “forte”.
Prendiamo per esempio la zona Ostiense che la delibera definisce una zona che “presenta alti livelli sia di residenti che di addetti, oltre a ospitare poli attrattori di rilievo urbano”. Ecco zone come come queste che “presentano tuttavia elevati indici di copertura del trasporto pubblico locale” sono “idonee a un’eventuale introduzione della regolamentazione della sosta” subiranno le varie fasi del cambiamento del piano generale del traffico urbano. Quindi mano al portafogli.
Favorire il trasporto pubblico
Al di là del fatto che qualsiasi cittadino che ogni giorno è costretto a prendere la macchina per andare a lavorare si chiede quale e dove sarà questo trasporto pubblico “forte”, ma cosa cambierà nelle 6 zone in cui è suddivisa Roma?
Più strisce blu
All’interno delle Mura Aureliane, incluse le zone di Trionfale, Della Vittoria e Trieste, tutti gli stalli di sosta passeranno a pagamento, non saranno più gratuiti neanche quelli all’interno della Ztl Centro Storico. Invece nell’area 2, il così detto, anello Ferroviario, sono abolite le tariffe agevolate.
Stop alle agevolazioni
Quindi si prevede l’abolizione della tariffa giornaliera agevolata, quella da 4 euro per 8 ore e a pagare saranno anche gli automobilisti che parcheggeranno all’Eur, a Monte Sacro e Jonio. Non sono ammessi sconti neanche per gli abbonati mensili che perderanno il prezzo calmierato a 70 euro al mese.
Limite massimo orario
Invece in alcune zone in cui sono presenti negozi e attività commerciali si introdurrà il limite massimo orario per la sosta di tutti i veicoli, inclusi quelli dei residenti (poveri coloro che abitano sopra l’attività commerciale). “In alternativa si potrà valutare l’introduzione di tariffe ‘senza deroghe’, che non prevedono l’esenzione per i residenti e le altre categorie autorizzate”, speriamo verrebbe da aggiungere.