Roma, violenza al Policlinico Tor Vergata: ‘Voglio essere visitato prima di tutti’ e aggredisce una dottoressa

Non stava bene, aveva bisogno di aiuto, di un dottore che lo seguisse. Ma insieme a lui lì, al Policlinico Tor Vergata, c’erano tanti altri pazienti nelle stesse condizioni. Tutti in attesa del proprio turno. Lui, però, un ragazzo italiano di 22 anni, non aveva nessuna intenzione di aspettare, ha preteso di essere visitato per primo. E quando qualcuno gli ha fatto notare che non poteva, lui ha dato in escandescenza. Ha preso a pugni un vetro, poi ha colpito un computer che è finito addosso a una dottoressa e ha aggredito chi era lì e stava facendo solo il suo lavoro.
Ancora un episodio di violenza, che ha come sfondo un ospedale. Stavolta è successo al Policlinico Tor Vergata domenica scorsa, poco prima delle 9. E ancora una volta una dottoressa è stata presa di mira, aggredita da un paziente.

Violenza al Policlinico Tor Vergata
Il giovane è stato bloccato da una guardia giurata in attesa degli agenti di Polizia, che sono poi arrivati sul posto con una Volante. La dottoressa è stata medicata e se la caverà con una prognosi di 15 giorni per quelle ferite, mentre il 22enne è stato arrestato. E ora dovrà rispondere di lesioni e aggressione al personale sanitario e danneggiamento.
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Non è un caso isolato
Sono tanti, purtroppo, gli episodi di violenza e sempre più medici e infermieri vengono presi di mira. A maggio scorso un uomo, che era andato al pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma perché si sentiva male, stanco di aspettare il suo turno ha pensato bene di distruggere il tavolino della sala d’attesa.
In quel caso, richiamato dal rumore, l’agente del presidio di polizia dell’ospedale è accorso ed ha “invitato” il ragazzo, un 24enne, ad allontanarsi, visto che le condizioni di salute non erano particolarmente serie. Lui sembrava aver capito, ma poi è ritornato per vendicarsi e si è scagliato contro un infermiere, iniziando prima a inveire contro di lui, poi prendendolo a schiaffi e sputi.