Roma, vipera nel giardino di un asilo: i bimbi messi al sicuro in una stanza

Roma, vipera nel giardino di un asilo, i bimbi messi al sicuro in una stanza. È stato Andrea Lunerti, etologo e divulgatore scientifico con esperienza nella gestione della fauna selvatica, a catturare la vipera che ha seminato il panico nella mattinata di martedì 24 giugno 2024 nel cortile di un asilo nido del quartiere Giustiniana, a Roma nord.
Il rettile, una femmina adulta di Vipera comune (aspis francisciredi), è stato individuato all’interno del giardino scolastico, probabilmente caduto da un’area collinare adiacente. L’intervento tempestivo di Lunerti, chiamato sul posto dalle forze dell’ordine, ha evitato ogni conseguenza grave. L’animale è stato catturato vivo e sarà trasferito in un’area protetta lontano dal centro abitato, seguendo le direttive dei Carabinieri Forestali.

Roma, paura tra le educatrici, bambini messi al sicuro
Le prime a notare la presenza del rettile sono state le insegnanti dell’asilo, che hanno reagito con lucidità mettendo subito in sicurezza i bambini all’interno di una stanza. Nessuno è rimasto ferito.
La struttura è stata immediatamente allertata e messa sotto controllo, mentre la Polizia Locale di Roma Capitale ha delimitato l’area interessata, impedendo ogni possibile contatto tra l’animale e le persone presenti. Grazie alla rapidità d’azione, l’area sensibile è stata isolata in attesa dell’arrivo dell’esperto.
Operazione di sicurezza a Roma coordinata ed efficace
L’operazione si è svolta sotto la supervisione dei Carabinieri della Stazione di La Storta, supportati dalla Protezione Civile, che hanno coadiuvato le forze di polizia municipale nel mantenimento dell’ordine e nella protezione dei bambini e del personale scolastico. L’intervento si è concluso positivamente, con la cattura della vipera e la messa in sicurezza dell’intera struttura. L’esemplare verrà ora trasferito in una zona boschiva idonea, scelta secondo i criteri stabiliti dal comandante Cicolani dei carabinieri forestali.
Roma, un episodio che allerta le autorità
L’incidente del 21 giugno solleva l’attenzione sull’esposizione di edifici scolastici situati in prossimità di zone verdi o collinari. La presenza di serpenti velenosi come la vipera, soprattutto in estate, non è da sottovalutare. L’innalzamento delle temperature e l’incuria di alcune aree boschive favoriscono l’avvicinamento di animali selvatici a spazi urbani. In questo contesto, la mancanza di adeguate barriere fisiche e controlli sistematici espone bambini, personale scolastico e residenti a rischi potenzialmente seri.
Prevenzione e monitoraggio del territorio di Roma nord
Quanto avvenuto alla Giustiniana evidenzia l’urgenza di rafforzare le azioni preventive da parte del Comune di Roma e delle autorità preposte. Le scuole, soprattutto quelle situate in contesti ambientali a rischio, devono poter contare su piani di emergenza chiari, interventi di disinfestazione regolari e sorveglianza attiva del verde pubblico e privato circostante. Non si tratta di un evento isolato, ma del segnale evidente di un equilibrio naturale sempre più fragile, dove l’invasione di habitat da parte dell’uomo favorisce situazioni di questo tipo.
La prontezza ha evitato il peggio
In questo caso la professionalità degli operatori, la tempestività della risposta e l’esperienza sul campo di Lunerti hanno scongiurato gravi conseguenze. Ma la domanda rimane: è sufficiente contare su reazioni d’emergenza, o è tempo che le istituzioni prendano provvedimenti strutturali per proteggere i più vulnerabili? A Roma, e non solo, la sicurezza dei bambini passa anche dalla cura e dal controllo del territorio.
