Romani tutti contenti di andare in funivia

Funivia foto Fb Trastevere app

Sulla funivia la Raggi raddoppia

Alla sindaca di Roma Virginia Raggi deve piacere il rischio. O forse ha nostalgia di gite in montagna in alta quota. Non si capisce altrimenti l’accanimento per dotare Roma di un moderno sistema di funivie. Gli studiosi ci dicono che stiamo nel traffico oltre tre ore al giorno, peggio che a Bogotà. I diesel euro 6 si fermano per il troppo inquinamento. Gli autobus vanno a fuoco neanche fossero falò. Ma tutti tranquilli, sono in arrivo i soldi per le nuove funivie romane.

150 milioni per vedere Roma dall’alto

Dovrebbero essere circa 150 milioni i fondi stanziati dal governo rosso giallo per vedere la città dall’alto. Poco più di cento per la funivia di Casalotti, una quarantina per quella Eur Magliana. Eh si, perché sulle funivie la Raggi raddoppia e ora ne vuole addirittura due.

Aspettando che nevichi

Forse la sindaca di Roma ha preso spunto dal celebre film Frankistein junior. Potrebbe andare peggio signore, potrebbe anche nevicare . La neve a Roma qualche volta si vede, quello che non riusciamo proprio a immaginare sono le migliaia di Romani in fila davanti alla funivia per andare al lavoro. Magari dopo essere usciti illesi per miracolo dalla metro. O aver aspettato l’autobus per più di un’ora.

Chi paga la funivia?

Alla fine a pagare funivie ed esperimenti vari saremo sempre noi. Perché tutte le opere si finanziano con le tasse dei cittadini. E allora anziché costringere lavoratori romani e turisti a uscire di casa con sci e scarponi, non sarebbe stato meglio investire quei soldi per comperare nuovi autobus? O magari per aprire un po’ prima quelle stazioni metro chiuse di Cornelia e Barberini che sono diventate leggenda metropolitana? O magari per riparare una volta per tutte le scale mobili che si accartocciano come fossero di gelatina? Tutto rimarrà uguale ma tranquilli. Sembra proprio che le funivie ai cittadini romani a questo punto non le toglierà nessuno. E buon traffico a tutti.