Sabato l’Anm si occuperà del caso Apostolico. Gasparri: “Si dimetta”

giustizia aula

Si discuterà del caso del giudice di Catania Iolanda Apostolico al comitato direttivo centrale dell’Associazione nazionale magistrati, convocato per sabato (con prosecuzione domenica) a Roma. Uno dei punti all’ordine del giorno della riunione recita infatti “iniziative del Cdc a tutela della giurisdizione, con particolare riferimento alle recenti dichiarazioni sull’ordinanza del Tribunale di Catania del 29 settembre 2023 nella procedura di convalida del trattenimento di cittadini provenienti dalla Tunisia”. Il parlamentino dell’Anm si occuperà anche, tra l’altro, dell’organizzazione del Congresso, previsto ne 2024, e della questione della stabilizzazione degli addetti all’ufficio del processo.

Gasparri: capire su cosa testimoniò la Apostolico riguardo al figlio

“Penso che il Ministro della giustizia Nordio e i membri del Csm abbiano molti elementi per fare delle approfondite verifiche sulla magistrata Apostolico. Non solo per la sua presenza alla nota manifestazione sul molo di Catania durante la quale altri, non lei, inveivano contro le Forze di polizia ma lei, dalle immagini che si sono viste, in ogni caso sembrava, almeno con i gesti, partecipe di questa iniziativa sinceramente sorprendente. Ora apprendiamo che lei avrebbe testimoniato in un processo in difesa del figlio coinvolto in tafferugli di piazza. Sarebbe interessante capire meglio su cosa ha testimoniato la dottoressa Apostolico”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato

“Comportamento singolare…”

“Era presente ai fatti? Credo di no. E quindi cosa riferiva? Che il figlio aveva ragione? E quando mai una madre non dovrebbe dare ragione a un figlio anche se il figlio avesse torto? In che ruolo e per quali ragioni è andata a testimoniare? Essendo una collega dei magistrati che gestivano la vicenda giudiziaria potrebbe anche avere, in qualche misura, suggestionato i suoi colleghi. È una mera ipotesi quella che faccio – prosegue -. Ma un testimone dovrebbe parlare di cose che ha visto direttamente, non parlare delle opinioni dei suoi familiari per difenderli. È un comportamento davvero singolare”.

Occorrono provvedimenti immediati

“Io credo che l’ordine giudiziario guadagnerebbe in prestigio e reputazione se separasse il suo destino da quello della dottoressa Apostolico. Che farebbe bene a dimettersi dalla Magistratura con immediatezza. Poiché immagino che non lo farà, io credo che il lavoro per il ministro Nordio e per il Csm sia urgente e importante. Occorrono provvedimenti. La Magistratura non può essere messa in discussione da comportamenti come quelli della dottoressa Apostolico, che personalmente giudico sconcertanti in tutte le varie fasi che la stanno vedendo protagonista, ieri ed oggi. Speriamo non più domani almeno con una toga sulle spalle, ma in altri contesti politici dove sarà libera di esprimere le sue opinioni”, conclude.