Sabato per la Notte dei Musei alla scoperta dei siti archeologici di Roma: al prezzo di un euro

In occasione della Notte europea dei Musei, sabato 13 maggio la Soprintendenza Speciale di Roma, diretta da Daniela Porro, offre la possibilità al prezzo simbolico di 1 euro di visitare alcuni dei suoi siti archeologici più importanti. Come la Villa di Livia, l’Arco di Malborghetto, il Mitreo Barberini, il Drugstore Museum, il Tempio di Minerva Medica e le maestose Terme di Caracalla dove l’entrata sarà organizzata per gruppi contingentati con visita libera. Un’occasione speciale anche per visitare alcuni luoghi non sempre aperti al pubblico. Sarà possibile scoprire il mistero del Mitreo Barberini, aperto con le visite guidate dell’archeologa Simona Morretta. Tra i luoghi di Mitra è tra i meglio conservati: un angolo incastonato nella Roma seicentesca.
Possibile visitare il Mitreo Barberini
Prende il nome da Palazzo Barberini, dove fu rinvenuto nel 1936, e si trova nell’ambiente seminterrato della vicina Palazzina Savorgnan di Brazzà. Questo Mitreo rappresenta una preziosa testimonianza di un culto misterico di origine orientale e al suo interno si potranno scoprire le sue splendide decorazioni ad affresco. In alto la volta celeste con i segni zodiacali, intorno dieci pinakes, i riquadri che raccontano la storia e le sacre imprese di Mitra con le personificazioni di Sole e Luna e al centro della scena la tauroctonia, in cui Mitra, affiancato come di consueto dai suoi due assistenti Cautes e Cautopates, sacrifica ritualmente il toro.

Apre le sue porte il Tempio di Minerva Medica
Alla luce del crepuscolo, aprirà le sue porte anche il Tempio di Minerva Medica, con visite guidate a cura dell’architetto Alessandra Centroni. L’edificio, probabilmente parte di un grande complesso architettonico in corrispondenza degli Horti Pallantiani, doveva costituire un padiglione di rappresentanza, sede di banchetti e ricevimenti. Eretto nei primi decenni del IV secolo dopo Cristo e ribattezzato Tempio di Minerva Medica in epoca medioevale per un equivoco relativo al ritrovamento di una statua di Minerva col serpente, erroneamente attribuita all’edificio di via Giolitti, in realtà rinvenuta a Campo Marzio. Un monumento maestoso nel cuore dell’Esquilino, Minerva Medica è al centro di importanti interventi di restauro e conservazione curati dalla Soprintendenza.
Alla scoperta dell’area archeologica di Pozzo Pantaleo con la via Campana
Al Circuito Necropoli Portuense una altra apertura speciale: si potrà visitare l’area archeologica di Pozzo Pantaleo ancora oggi oggetto di scavo, in cui scoperto un tratto ben conservato della via Campana, larga 4,60 metri, intorno a cui riportate alla luce diverse strutture. Tra cui un mansio (un’area utilizzata per la sosta temporanea), un impianto termale e una area sepolcrale. Nel vicino Drugstore Museum, il direttore Alessio De Cristofaro accompagnerà i visitatori con La Campana vien di notte, un racconto legato anche alla mostra da poco inaugurata Tre Storie dalla via Campana. Nel quadrante nord della città si passeggerà nei parchi di Villa di Livia e dell’Arco di Malborghetto, per scoprirne la storia e le vestigia.Info sul sito della Soprintendenza Speciale di Roma www.soprintendenzaspecialeroma.it.