Salvini: ai giovani lavoro e non canne. Opuscolo del governo sui danni gravissimi della cannabis

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Salvini tira in ballo il governo Draghi per la lotta alla droga, e fa bene. “Chi si schiera per la droga libera è responsabile della perdita di migliaia di giovani e non”. Lo afferma il segretario della Lega Matteo Salvini in una dichiarazione. “La sinistra si assume la gravissima responsabilità di contraddire quanto si legge sul sito ufficiale del governo Draghi di cui fa parte, mettendo in crisi la maggioranza. Così fa il male delle future generazioni e dell’Italia”. Il segretario commenta così un articolo pubblicato sul sito del governo, a cui fa riferimento la Lega. “‘Gli studi scientifici più accreditati hanno dimostrato da anni che la cannabis è una sostanza psicoattiva, neurotossica e pericolosa per la salute mentale e fisica propria e altrui”.

Per il governo il consumo di cannabis espone a gravi rischi

È quanto si legge – afferma la Lega – sul sito ufficiale del governo italiano, in un approfondimento a cura del Dipartimento per le politiche antidroga”, di cui viene fornito il link. “L’articolo cita i contenuti di un manuale e snocciola dati allarmanti. Il consumo di cannabis, si legge sul sito governativo, è responsabile dell’aumento del rischio di evolvere verso l’uso di eroina e cocaina (oltre il 90% delle persone tossicodipendenti da eroina hanno iniziato con la cannabis). Aumento del rischio di morte per incidenti stradali di 8.2 volte (95% CI 6,3-10,5). Poi, aumento del rischio di morte per suicidio di 5,3 volte (95% CI 3,3-7,9); aumento del rischio di morte per omicidio/violenza: 3,8 (95% CI 1,5-7,9); aumento del rischio di morte per cause naturali 2,8 (95% CI 2,0-3,7)”.

La Lega: smettiamola, le priorità del Paese sono altre

A Salvini fa eco Rebecca Frassini, deputata leghista. “Ma con quale coraggio la Sinistra si ostina a pretendere droghe libere mettendosi contro un governo nato per affrontare le emergenze? I suoi esponenti tornino sul pianeta Terra e si rendano finalmente conto che le priorità del Paese sono altre: carburanti e bollette di luce e gas alle stelle, inflazione, indicizzazione degli stipendi, taglio del cuneo fiscale – tanto per citarne qualcuna – non significano proprio nulla per loro? Il Parlamento lavori per dare ai giovani più lavoro, non più canne”. Lo dichiara la deputata della Lega Rebecca Frassini, membro della commissione Bilancio della Camera.